Era il 16 giugno dello scorso anno, era una bella domenica di sole, in prossimità dell’estate, la festa di Sant’Antonio di Padova era passata da tre giorni, quando il nostro amico, il nostro maestro di giornalismo, fondatore e colonna storica di questa redazione diocesana di Avvenire Sette: Tonino Incani, veniva a mancare. Dalla Redazione gli telefonammo, il 13 giugno, per gli auguri ma rispose il fratello, Padre Salvatore, dicendoci che Tonino era ricoverato in ospedale in condizioni critiche. Da quel momento capimmo la gravità della situazione. Dopo appena tre giorni il nostro caro amico entrava nella sua eterna primavera, lasciando dietro di sé un scia di luce, costituita da tutti i suoi insegnamenti e dagli scritti che aveva lasciato. E come dimenticarti, caro amico. Il nostro ricordo è in tutte queste parole che, seppur poche, sgorgano dal nostro cuore e ti dicono il nostro grazie, per sempre grazie, per quello che sei stato, per ciò che ci hai insegnato e per quanto ci hai lasciato.
La redazione diocesana di Avvenire Sora Sette