Azione Cattolica Diocesana

Nel primo semestre del 2013 l’AC diocesana ha continuato e quasi portato a termine la visita delle parrocchie della diocesi nelle quali è presente l’associazione. Impegno nel quale il consiglio diocesano ha avuto modo di poter incontrare i soci e i simpatizzanti dell’AC e conoscere le esperienze e le iniziative delle parrocchie. Tali incontri si sono svolti nelle parrocchie di S. Barbara a Fontanaliri, S. Nicola di Porta e Ss.ma Annunziata a Pontecorvo e S. Lorenzo ad Isola del Liri.

Il mese di Gennaio ha visto ripetersi il tradizionale appuntamento con la Festa diocesana della Pace. Questa volta tutta l’AC diocesana è stata magistralmente ospitata dalla parrocchia di S. Maria Maggiore e S. Filippo Neri ad Esperia domenica 27. In quanto evento unitario, adulti, giovani e ragazzi si sono incontrati nella mattina per partecipare alla Celebrazione eucaristica, seguita dalle attività di settore che hanno visto ognuno riflettere sul proprio impegno per la costruzione della pace, in particolare sulla presa in carico dei piccoli e grandi problemi delle persone che ci circondano, nel tentativo di illuminarli con la luce del Vangelo.

Il mese di Marzo, con l’inizio della Quaresima, è stata l’occasione per Adulti e ACRini per incontrarsi e mettersi in preghiera. Gli adulti come di consuetudine si sono riuniti in quattro chiese delle diocesi (due nella zona nord e due in quella sud), con un momento di preghiera preparato dal consiglio e presieduto, ove possibile, dal parroco. L’ACR ha celebrato la “via crucis” con l’assistente diocesano ad Aquino, per la zona Sud e a Castelliri, per la zona nord.

Ad Assisi, dal 6 al 7 di Aprile, i giovani hanno partecipato ad un weekend di spiritualità che aveva come slogan “Strumenti nelle mani di Dio”. Continuando il discorso iniziato a novembre con il primo weekend dedicato alla preghiera, i giovani hanno riflettuto sul fatto che solo attraverso questo strumento ognuno di loro può diventare a sua volta strumento di Dio all’interno delle realtà che ognuno vive ogni giorno.

Altro appuntamento che sta diventando abituale è stato la Festa della Famiglia il 5 Maggio presso il Santuario della Madonna di Canneto. L’AC ha voluto ridirsi il bello di essere una grande famiglia composta da famiglie. Anche in questo caso l’evento era unitario: i settori hanno riflettuto, ognuno a sua dimensione, sui ruoli che ognuno ricopre all’interno del nucleo familiare. Gli adulti (in collaborazione con il Centro famiglia del “Centro S. Luca”), sulla vocazione alla genitorialità, i giovani sull’essere fratelli e i ragazzi sull’essere figli. Dopo aver celebrato tutti insieme l’Eucarestia davanti la statua della Madonna e aver condiviso il pranzo, ogni settore ha reso partecipi tutti i presenti delle attività svolte attraverso “l’arredamento della casa”, metafora della vita familiare quotidiana.

Il Consiglio non ha mancato di partecipare sia agli appuntamenti nazionali che regionali. In particolare, il 20 gennaio, la Presidenza nazionale di AC, nel cammino che l’ha portata in tutte le regioni ecclesiastiche d’Italia, ha voluto incontrare il Consiglio AC del Lazio, composto dalle Presidenze diocesane. Occasione per incontrarsi, conoscersi e analizzare le situazioni presenti all’interno delle chiese locali. Il programma di questi incontri era previsto su due giorni, il primo dei quali riservato all’incontro pubblico. Per problemi dovuti ad altri impegni, la nostra regione ha vissuto questo momento l’11 maggio nella sala Tirreno della Regione Lazio.

L’incontro ha avuto come tema “Dignità e degrado di una Repubblica fondata sul lavoro. La famiglia sfida la crisi” e ha visto gli interventi del Dott. Marco Di Marco, Ricercatore ISTAT (che ha fornito una ‘fotografia’ del mondo del lavoro nel Lazio), del Prof. Giulio Prosperetti, Docente di Diritto del lavoro Università degli studi di Tor Vergata Roma (che ha illustrato le conseguenze della situazione attuale e delle politiche sulla famiglia) e del Prof. Franco Miano, Presidente nazionale Azione Cattolica Italiana (il quale ha ribadito il ruolo dell’associazione per la promozione di iniziative capaci di sostenere le famiglie italiane e non).

Sempre a livello regionale, il Consiglio diocesano ha partecipato ai due appuntamenti di Febbraio e Marzo, organizzati dalla delegazione del Lazio per la formazione di coloro che ricoprono incarichi nell’associazione e di chi potrebbe avere ruoli di responsabilità in futuro. Infine, dal 28 al 30 giugno, si sono tenuti presso la Villa Leonina del Seminario Diocesano di Anagni, gli esercizi spirituali nei quali l’assistente regionale don Alfredo Micalusi ci ha guidato alla meditazione della lettera di San Paolo agli Efesini.

A livello nazionale il Consiglio ha partecipato al Convegno nazionale delle Presidenze diocesane svoltosi a Roma, presso la Domus Pacis, dal 26 al 28 Aprile. Il tema, “Abitare il mondo da figli. Educare oggi alla corresponsabilità” , ci ha richiamato alla assunzione e alla condivisione di responsabilità con quello stile di comunione che dovrebbe parlare al cuore della gente. A partire dal Concilio, si è approfondito il senso della chiamata per poter ripartire e tradurre negli ambiti del quotidiano il nostro essere credenti.

Naturalmente, non sono mancate le attività e gli incontri parrocchiali, inter-parrocchiali e zonali. Così come, la partecipazione alle proposte pastorali diocesane, in particolare la veglia di Pentecoste del 17 Maggio presso la chiesa di San Maria dei Fiori ad Isola del Liri.

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