Canistro superiore, splendido centro arroccato sulle montagne della Valle Roveto, festeggia il primo anno di don Andrés Arias nella parrocchia di San Giovanni Battista. Nei piccoli centri, dove permangono vive tradizioni antiche che riportano ai tempi passati, è ancora forte il connubio tra religiosità e mondo civile. Infatti don Andrés è stato festeggiato con una bellissima torta ed un caloroso abbraccio dall’intero paese radunato per la festa “Sapori d’Autunno”, giunta alla sedicesima edizione. Questa manifestazione celebra il suo tesoro più prezioso, la castagna roscetta, tipica dei boschi della Valle Roveto. La “roscetta” è una castagna particolare, piccola e saporita, frutto dell’aroma del sottobosco delle pendici degli Ernici, a cavallo di tre Parchi: la Riserva della Cascata “Zompo Lo Schioppo”, il Parco Nazionale d’Abruzzo ed il Parco Regionale dei Monti Simbruini. La festa, che si è svolta domenica 19 ottobre, è una mescolanza di colori e suoni, rievocazione di antichi mestieri, usanze, prodotti e costumi locali. L’evento, ideato ed organizzato dall’associazione socio-culturale “Donne 2000”, in collaborazione con l’associazione “Camera scura”, quest’anno si è fatto promotore di una nuova forma di intrattenimento a cavallo tra tradizione e modernità: la diretta streaming online della festa sul sito www.canistro.eu e sulla pagina facebook “Sapori d’autunno 2014”. Questa iniziativa è nata per ridurre la distanza territoriale fra le tante famiglie di emigranti della Valle Roveto che vivono fuori dal confine nazionale e la loro terra natia, nella volontà di instaurare con tutti loro un legame diretto che recuperi e valorizzi la loro storia personale e collettiva. Il ricavato della festa “Sapori d’Autunno”, inoltre, verrà riconsegnato all’associazione organizzatrice “Donne 2000”, per poi essere investito nelle opere utili al paese, soprattutto in riferimento alle esigenze dei giovani di Canistro.
Carla Cristini
Foto: Maura De Michele