Cari amici,
La ricca giornata di ieri,si è conclusa con la presentazione da parte del vescovo di Rutana, Mons. Bonaventura, della vita pastorale della diocesi dalla fondazione (2009) fino ad oggi,.
Questa mattina, 27 marzo, dopo la preghiera delle Lodi, siamo partiti in visita ad alcune comunità. Arrivati alla chiesa di Nyaza, della parrocchia di Shanga, abbiamo salutato una delle 23 Comunità di base, impegnata nella catechesi del ritiro per la Quaresima. Mons. Bonaventura ci ha spiegato la forma pastorale delle parrocchie, dove l’azione e la catechesi trovano spazio privilegiato attraverso la comunità di base, guidata da un catechista formato dalla diocesi e sotto la direzione del parroco.
Siamo arrivati, subito dopo, nella chiesa di Runyoni, sucursale della parrocchia di Shanga, per celebrare l’Eucaristia. È stata ricca di emozioni, poiché ci siamo ritrovati a vivere un’esperienza indimenticabile per la viva partecipazione di circa mille persone tra bambini, giovani e adulti. Con questa celebrazione Eucaristica, la comunità parrocchiale ha concluso l’accoglienza della Croce in pellegrinaggio nelle varie diocesi del Burundi, per consegnarla alla parrocchia successiva. Il rito della consegna è stato ricco di canti, preghiere e danze accompagnate dal suono caratteristico dei tamburi tipici della cultura africana.
È stato emozionante essere stati testimoni della liturgia ricca di canti e suoni, con gesti di umile e semplice spiritualità. È risultato evidente l’amore per la Croce, accompagnato da un profondo senso di chiesa e di forte fede.
Nel pomeriggio abbiamo visitato il Santuario diocesano della Madonna del Carmine, sulla collina Rugeregere, nella Parrocchia di Kiguhu. Il Santuario è stato eretto il 15 ottobre 2010.
Durante il percorso di ritorno a Rutana, abbiamo visitato le grotte naturali di Nyakazu, chiamate anche grotte dei Tedeschi, caratterizzate da una suggestiva cascata e da strapiombi mozzafiato.
Proseguendo siamo giunti nella Parrocchia di Gihofi dove si trova la “Sosumo”, la Società di produzione di zucchero di canna, la cui piantagione si estende per circa 5000 ettari, utili a fornire zucchero per tutto il Burundi. Attraversando la coltivazione siamo arrivati al confine con la Tanzania, delimitato dal fiume Maragarzi.
Il Vescovo Bonaventura ci ha fatto anche sostare presso il “Centro di Salute” gestito dalla Diocesi, a Rongero, località a cinque chilometri da Rutana; qui incontriamo una comunità di suore della Congregazione Nostra Signora della Misericordia, che ci hanno accolto con grande gioia.
Prima di rientrare a casa abbiamo fatto una breve sosta presso il Centro Madre di Misericordia, ambulatorio gestito dalle suore Discepole di Cristo. La preghiera comunitaria del Vespro e la cena fraterna ha concluso la stupenda giornata.
Buona serata da Rutana, e a domani.
Giorno 27 marzo 2014
