(M:Z) Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: …salverà il suo popolo dai suoi peccati…”
La Parola di Dio ci introduce oggi non solo nel cuore del Natale, ma di tutta la vita cristiana: Dio è entrato nella nostra vita e nella nostra storia, per restare con noi. Attendiamolo con la Vergine Maria e Giuseppe: con viva fede e con bontà operosa.
Nella “figlia di Sion” contempliamo Gesù “mandato “ dal Padre: Maria è trasparen-za di Lui, suo ‘ostensorio’. Nel diventare Madre, ha condiviso pienamente la missino-ne del Figlio.
Giuseppe si apre al mistero di Dio, accogliendolo nella sua vita sincera e diventando parte del mistero “nascosto nei secoli in Dio”.
La salvezza passa attraverso l’ascolto e l’affidamento alla volontà del Signore!
Per antica tradizione la Domenica precedente il Natale è festa “mariana”.In Maria, promessa sposa di Giuseppe, viene esaltata la “discepola” fedele: si è affidata alla Parola di Dio che ha accolto nel cuore e, con autentico spirito di servizio, l’ha gene-rata nel grembo divenendo Madre del Signore (Vangelo).
Attraverso questo “segno” il profeta rilegge la storia: la salvezza certo verrà: Dio è fedele, non verrà meno alle promesse. Sarà il “Dio-con-noi” (I lettura) L’apostolo Paolo spiega la sua missione e chi è il Messia, del cui mistero e messaggio egli si sente depositario e custode a vantaggio dei fedeli di Roma.
Il Natale di Gesù, l’evento più straordinario della storia, è davvero vicino: Giuseppe si affida alla volontà di Dio e diventa, così, con Maria sua sposa, suo intimo collabo-ratore nella storia della salvezza. (Vangelo)
In Maria e Giuseppe, lode, adorazione e inni di grazia diventano cammino, servi-zio, aiuto a chi è nel bisogno, diventano “icone” e dono di salvezza, portando Gesù, il Salvatore: collaboratori di Dio.
Siamo chiamati ad accogliere e a donare Cristo al mondo, a questa nostra genera-zione, prolungando così il mistero dell’incarnazione:“si apra la terra e germogli il Sal-vatore”: è la missione della Chiesa e del cristiano.
Signore, oggi contempliamo come Tu sei entrato nella vita di Maria e Giuseppe ed hai scelto di camminare accanto a noi e a tutti gli uomini e donna della terra.
“Maranatha: vieni Signore Gesù”.