La comunità dei Padri Passionisti di Sora festeggia il suo fondatore San Paolo della Croce. Nato ad Ovada (Alessandria) nel 1694, da giovane il santo aiutò il padre nel suo commercio. Aspirando alla vita di perfezione, abbandonò ogni cosa e cominciò a servire i poveri e i malati. Ordinato sacerdote, si adoperò sempre di più per la salvezza delle anime esercitando intensa attività apostolica e macerandosi con rigide penitenze. Fondò la Congregazione dei Chierici scalzi della Santissima Croce e Passione di Nostro Signore Gesù Cristo (Passionisti). Morì a Roma il 18 ottobre del 1775.
Il triduo di preparazione alla festa liturgica di San Paolo, che cade il 19 ottobre ha avuto inizio giovedì, con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo. Numerosi fedeli hanno partecipato alla celebrazione, nella chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli, presso il convento dei Padri Passionisti, che quotidianamente rendono il loro prezioso servizio all’intera comunità di fedeli che è in Sora. Al termine della celebrazione, un momento di gioia e convivialità è stato l’occasione per augurare buon onomastico al vescovo Gerardo, soprattutto da parte dei numerosi giovani che animano le attività e le celebrazioni presso il convento.
Foto: Paola Cristini