Non solo il tetto ma una ristrutturazione generale dell’intero edificio sacro
Il luogo di culto tornerà a risplendere compresa l’area esterna
All’inizio, come obiettivo del primo stralcio, era previsto il rifacimento del solo tetto della chiesa della Madonna delle Grazie. Ora, invece, si sta andando verso una ristrutturazione generale dell’intero edificio sacro e di tutto l’ ambiente circostante, attraverso le classiche attività di manutenzione straordinaria e di restauro conservativo. Passo dopo passo, con grande professionalità e determinazione, proseguono incessantemente i lavori, lassù, sulla collina che domina Sora. Dopo la straordinaria testimonianza di tutti i sorani che hanno risposto e continuano a rispondere concretamente, partecipando con entusiasmo ai tanti e significativi eventi organizzati e realizzati, compresa l’eccezionale raccolta dei generosi concittadini italo-canadesi, l’apposito Comitato è sempre più attivo ed attento. Infatti si sta provvedendo a predisporre e a chiedere le ulteriori autorizzazioni, per le note particolarità di vincolo del luogo, sia dal punto di vista artistico, che paesaggistico ed idrogeologico, con tutta la produzione ed il relativo inoltro della documentazione necessaria. L’architetto Gianni Nicoletti, progettista e direttore dei lavori, con la preziosa collaborazione del responsabile del variegato procedimento, geom. Renzo Cancelli, sta faticando non poco con i vari uffici pubblici, per ottenere, il più velocemente possibile, tutte le autorizzazioni utili a tal fine. L’obiettivo, a questo punto, vuole raggiungere la totale e radicale ristrutturazione dell’intero sito. E cioè: il rifacimento anche del tetto degli adiacenti locali di servizio; il consolidamento strutturale delle murature; il rifacimento degli intonaci ammalorati; il totale rifacimento dell’impianto elettrico; il restauro delle parti artistiche; una completa ed armonica risistemazione dell’area esterna. Forse non sarà possibile completare il tutto, ma intanto se ne è pianificata la fattibilità. Con soddisfazione si può notare, anche posando lo sguardo, verso le impalcature colorate di verde dai teli di protezione, che il cantiere non è fermo. Anzi è in piena attività. I lavori stanno proseguendo celermente ed a ritmo serrato e riguardano tutti quegli interventi che attualmente possono essere realizzati, in attesa di ulteriori “raccolte” e delle doverose autorizzazioni conclusive. Il forte richiamo della chiesa tanto amata dai sorani, tornerà, perciò, presto a far sentire il valore e la grande “affabilità della tenerezza della Madonna delle Grazie”.
Gianni Fabrizio