Mercoledì 29 ottobre 2014 il vescovo è stato in visita alla comunità di S.Donato Val di Comino per presiedere l’assemblea parrocchiale.
Alle ore 18, ha celebrato la S.Messa insieme al parroco don Akuino Toma Teofilo, al viceparroco Padre Paolo e al diacono Pietro Leone e al ministrante Carmelo Cucchi. L’animazione dei canti era stata affidata al coro parrocchiale “S.Maria e S.Marcello” diretto dal MºGiacomo Cellucci.
Al termine della messa il vescovo ha incontrato la comunità mettendosi a completa disposizione di tutti, aprendo in modo scherzoso con le parole: “Dite sempre che il vescovo viene di corsa, ora avete tutto il tempo per parlarmi ed esprimere le vostre esigenze: sono qui!”
A questo punto ognuno ha potuto chiedere qualcosa; sono state sollevate molte questioni alle quali Mons. Gerardo ha risposto puntualmente: fecondazione assistita, comunione per i divorziati, rapporto con le altre religioni, nuovi linguaggi per una Chiesa più vicina al nostro tempo ma sempre aderente al messaggio evangelico e altri ancora.
Il vescovo ha ribadito più volte, anche durante l’omelia della S.Messa, l’importanza della famiglia come nucleo principale dei valori cristiani. Inoltre ha invitato tutti a uscire fuori dalle chiese per andare incontro ai fratelli e capire le esigenze e vivere con più consapevolezza l’essere cristiani, per riportare le persone nelle nostre chiese animate da una fede rinnovata.
Inoltre ha usato 3 parole chiave: identità, dialogo e reciprocità:
-identità: conoscere se stessi ed essere fedeli ai propri ideali;
-dialogo: entrare a contatto con le altre religioni e capire anche le esigenze dell’altro;
-reciprocità: rispetto reciproco, uguaglianza e parità nei diritti e nei doveri, senza calpestare gli altri ma senza lasciarsi sopraffare dal relativismo della società o dall’avanzare id altre religioni.
E’ stato davvero un incontro illuminante, avvenuto anche in un momento storicamente importante per tutti noi: la formazione della nuova diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo.
Grazie a tutti i partecipanti e un grazie in particolare a don Gerardo, per la sua presenza e disponibilità.
– Giacomo Cellucci