Piazza San Pietro – 14 Febbraio 2014 – San Valentino
Oltre 40 coppie di fidanzati della nostra diocesi hanno voluto rispondere all’invito dell’ Ufficio Famiglia Diocesano e prendere parte all’evento, unendosi alle tante migliaia di coppie di fidanzati provenienti da tutto il mondo accorse alla chiamata di Papa Francesco. Una giornata calda, con un sole splendido, un vero miracolo e non una fortuita coincidenza dopo tantissimi giorni di pioggia incessante, ha fatto da cornice rendendo ancora più “godibile” ed indimenticabile l’incontro organizzato con cura, in profondità ma in un clima di festa in cui l’esserci era già esplosione di vera, autentica gioia. I canti, le poesie, le testimonianze sono stati ascoltati con serena attenzione ed hanno suscitato applausi sinceri, segno di partecipazione viva e completa. L’evento ha raggiunto ovviamente il massimo con l’arrivo di Papa Francesco. Abbiamo potuto gustare le sue risposte semplici, ma di una ricchezza etica e spirituale incommensurabili, ai timori, ai dubbi ed alle preoccupazioni di alcune coppie di fidanzati. Abbiamo potuto esultare per il suo concedersi spontaneo, fiducioso e felice al bagno di folla che lo acclamava, lo salutava agitando con entusiasmo i bianchi cuscinetti “portafedi” che il pontefice ha voluto regalare a tutti i fidanzati presenti, un simbolico tenero abbraccio del papa per il giorno delle loro nozze. Le parole di Francesco apparentemente sembrano essere pronunciate dall’inquilino della porta a fianco tanto sono semplici ed alla portata di tutti, ma i contenuti sono talmente consistenti da scavare gli animi, smuovere le coscienze e generare la speranza, quella certa che fonda sulla fede autentica e che sa aprire alla carità.
Sulla strada del ritorno, ancora immersi nell’emozione e nella gioia di essere stati presenti a tanta “grazia” ci siamo scambiati impressioni a caldo e non pochi hanno con convinzione riferito di aver vissuto uno dei momenti più belli e significativi della loro vita. Una coppia ha voluto comunicarci ancora con più intensità e ricchezza il suo vissuto e ci piace portarlo a conoscenza di tutti.
Maria Vittoria e Ulderico