Si è tenuta il 6 marzo, presso la sala dell’Istituto San Tommaso d’Aquino a Sora, la conferenza stampa di presentazione del Premio internazionale Tommaso d’Aquino e del Concorso internazionale Veritas et Amor, organizzate dal Circolo San Tommaso d’Aquino. Durante la conferenza stampa, Gerardo Antonazzo, vescovo diocesano, Donato Formisano, presidente della Banca popolare del Cassinate e Tommaso Di Ruzza, presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino, hanno presentato l’iniziativa, tenutasi ieri presso la chiesa della Madonna della Libera. Ad aprire la cerimonia è stato monsignor Georg Gaesnwein, prefetto della Casa pontificia e Segretario particolare del Papa emerito Benedetto XVI, mentre i saluti conclusivi sono stati affidati al cardinale Giovan Battista Re, prefetto emerito della Congregazione dei vescovi.
Il Premio internazionale è stato conferito a Jean Pierre Torrell, domenicano dell’Università di Friburgo e tomista di fama internazionale, che ha tenuto una lectio magistralis sul Vero volto di Tommaso d’Aquino. Il Premio internazionale dedicato all’Aquinate ha avuto quest’anno l’adesione del Presidente della Repubblica.
La cerimonia di premiazione è stata intervallata dai brani dell’ufficio del Corpus Domini, composto da Tommaso d’Aquino, eseguiti dai cantori della Cappella musicale Liberiana della Basilica di S. Maria Maggiore. Durante la conferenza stampa del 6 marzo sono stati annunciati i nominativi dei vincitori del Concorso internazionale, giunto alla quarta edizione. Le borse di studio sono state assegnate ad una tesi di laurea che sviluppi il pensiero di Tommaso d’Aquino, anche in ambito non strettamente scientifico e ad un’opera d’arte che abbia come oggetto la vita e le opera dell’Aquinate. Fondato nel 2009, il Circolo San Tommaso è sostenuto dal Pontificio Consiglio della cultura, presieduto dal cardinale Gianfranco Ravasi e del Progetto culturale della Conferenza episcopale italiana.
di Giovanni Mancini