Scienza, Intelletto e Sapienza. Su questi tre dei sette doni dello Spirito Santo, il nostro Vescovo Gerardo, ha incentrato il meeting della maturità, svoltosi nell’amena e pittoresca Valle di Canneto.
L’incontro ha avuto inizio nel santuario con un momento di preghiera in compagnia di tre figure esemplari: Re Salomone, San Tommaso d’Aquino e Maria Santissima, che hanno saputo accogliere la Parola di Dio nei loro cuori e avuto come unico riferimento Cristo, fonte d’immensa Sapienza, Bontà e Saggezza.
Prima d’intraprendere il cammino verso le Cascatelle, ove Giovanni Paolo II sostò in preghiera nel luglio del 1985, mons. Gerardo ha impartito una particolare benedizione ai piedi della Vergine Bruna di Canneto sugli studenti che a breve si troveranno impegnati con gli esami di maturità. Dopo alcune ore di cammino per un sentiero tortuoso e dissestato, un’immagine paradisiaca ha pervaso l’animo e il cuore di tutti i ragazzi: un silenzio inimmaginabile, rotto solo dallo scrosciare dell’acqua sulle rocce, era cornice al delicato spettacolo della natura, composto da acqua limpida, più trasparente e pura dell’aria. Il tempo sembrava non esser più legato all’uomo e la pace regnava in tutti.
Ha coronato la fantastica giornata una chiacchierata informale e molto partecipata del nostro amato Vescovo, offrendo una vera e propria lezione su come affrontare lo studio, ma soprattutto, su quali sono i principi che devono guidare il nostro percorso di formazione e vita cristiana: Scienza (dal latino “scio”, che significa conoscere), Intelletto (dal latino “intus legere”, che significa leggere dentro) e Sapienza (dal latino “sapere”, che significa dare sapore), tre doni racchiusi nella parola “cultura”.
I partecipanti tutti ringraziano di cuore in modo particolare il Vescovo Gerardo, promotore dell’iniziativa, ma anche la Pastorale Giovanile, coordinata da don Giandomenico Valente, e l’Ufficio Scuola di Sora, diretto da don Mario Zeverini, per la bellissima esperienza, augurandosi di trascorrere altri momenti simili.
Mario Fraioli