Sono iniziati il 21 febbraio a Sora nella Chiesa di S. Spirito i Sette Venerdì a Maria SS.ma Addolorata. Ad aprirli solennemente è stato il vescovo Gerardo Antonazzo, accompagnato dal priore dell’Arciconfraternita Tommaso Evangelista. Saranno presenti alla concelebrazione don Bruno Antonellis e don Giovanni De Ciantis.
Quest’anno poi ricorre il centenario dell’incoronazione dell’Addolorata e per il popolo sorano si fa più grande la gratitudine. Questa devozione è legata alla diffusione della Via Crucis ad opera di S. Leonardo da Porto Maurizio che patrocinò le 14 stazioni nel Colosseo inaugurate da parte del papa Benedetto XIV il 27 dicembre 1750 a chiusura dell’Anno Santo. Furono tolte nel 1874 e poi ripristinate nel 1925, al termine di quell’Anno Santo. Ed ora questa radicata tradizione continua con maggiore forza e vigore qui, lungo le rive del Liri, con moltissimi sorani che vi partecipano con fede profonda, recitando i canti e le preghiere tramandati dalla pietà popolare, caratteristica unica del nostro territorio. I Sette Venerdì precedono la Settimana Santa di passione: così i fedeli di Sora si ritrovano nella centralissima chiesa di Santo Spirito per meditare e ripercorrere spiritualmente l’itinerario, insieme a Gesù, che l’ha condotto dal pretorio di Pilato fino al sepolcro, con i canti e le preghiere tramandati da generazioni. Ai piedi della Croce, con Maria, c’è il dolore, ma c’è anche la gioia grande dell’amore nel suo pieno donarsi.
di Angela Taglialatela