“Ti benedirò, Signore in ogni tempo, canterò per te senza fine. Se sarai con me, più nulla temerò e avrò nel cuore la gioia”
Siamo arrivati all’apice di questa straordinaria avventura, uno stato di missionarietà che però, come ha detto il nostro amato vescovo ai microfoni di Radio Gioventù, non è destinato a terminare. Un’evangelizzazione che può crescere e può lasciarci presagire a un qualcosa di molto più grande.
Paragonando le tre parole usate in queste giornate di missione (Chiamata, Amati e Rispondere) ad un arco di tempo molto più ampio, questa settimana potrebbe essere stata la chiamata di Gesù ad ognuno di noi per mezzo dei suoi ministri. Il seme impiantato in noi per mezzo della Parola ha bisogno, come per un seme di una pianta, di essere coltivato affinché fruttifichi. Questo seme però è un seme un po’speciale, un seme che non ha bisogno né di acqua, né di concime, ma ha bisogno di Parole di Vita. Una sincera fede, una profonda carità e umiltà contraddistingueranno le vite di quelle persone che riusciranno appunto a mettere in pratica gli insegnamenti che si sono appresi in questi giorni speciali e fuori dall’ordinario.
Diverse le chiamate ricevute dalla stazione radiofonica per ringraziare il vescovo, fautore di questa grande grazia per la diocesi, la quale è riuscita a risvegliare in tanti giovani la Fede.
– Mario Fraioli