Più di 300 soci dell’Azione Cattolica, di 19 parrocchie della nostra diocesi, si sono ritrovati a Cassino il 22 febbraio per dire a tutti che “la pace è possibile” se la si vive insieme.
“Uniti per la pace”, è questo lo slogan della Festa della Pace che ragazzi, giovani e adulti di Azione Cattolica e non, hanno scelto per una giornata speciale che, nonostante la pioggia, è stata scaldata dai raggi di gioia e fraternità che hanno illuminato volti e sorrisi.
Accolti festosamente nella capiente Chiesa Madre di Cassino dai presidenti diocesani dell’AC, Antonio Accettola e Gianpaolo Pontone, dopo il saluto del delegato regionale del Lazio Vincenzo Danieli, i partecipanti si sono riuniti in preghiera per la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo.
“La grande famiglia dell’azione cattolica sta vivendo in tutta Italia la testimonianza, la riflessione e l’impegno per il dono della pace.” – dice nell’omelia il Vescovo – “I più giovani sono i primi capaci di essere segno di pace. L’azione cattolica deve ritenersi orgogliosa di questo patrimonio, perché da anni testimonia la fraternità associativa che educa, converte e dilata gli orizzonti della speranza.”
Il Vescovo ha consegnato a tutti una missione: “Il Vangelo di oggi ci rivela una bellissima verità, se noi siamo ricolmi dell’Amore di Dio, che è frutto dello Spirito, questo Amore diventa Pace. Non c’è amore vero che non diventi pace. Non c’è vera pace che non sia frutto dell’amore. Che la vostra missione di pace sia autentica missione di amore e venga dal cuore!”.
Prima della fine della Santa Messa il Sindaco della Città di Cassino Giuseppe Petrarcone, ha voluto rivolgere il suo saluto al vescovo, agli altri sindaci presenti e a tutti i partecipanti.
Inaspettatamente alla fine della liturgia ha smesso di piovere e un momentaneo cielo sereno ha permesso a tutti di effettuare la marcia per le strade di Cassino. La lunga fila, colorata da tanti palloncini, dagli svariati striscioni delle parrocchie e resa festosa da canti e bans, è arrivata all’auditorium dell’Istituto di Ragioneria di Cassino dove è stato organizzato un pomeriggio pieno di allegria, amicizia e fraternità.
Ragazzi, giovani e adulti, secondo il proprio stile, hanno animato e coinvolto la grande platea con canti, giochi e riflessioni rendendo la giornata un’autentica esperienza di amore e pace, che si ė conclusa con tantissimi saluti e sinceri abbracci.
E come direbbe qualcuno: “E questo ė solo l’inizio”, di una nuova storia, di una nuova avventura, di una famiglia più grande e più variopinta, che si riconosce in una sola Chiesa “unita per la Pace” e targata AC (Azione Cattolica).
Antonella Proia