I ragazzi del Servizio Civile in udienza da Papa Francesco
Sabato 12 marzo 2016 noi ragazzi impegnati a Cassino in progetti di Servizio Civile Nazionale presso la Caritas Diocesana di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, ci siamo recati a Roma, insieme a Barbara e ad Angela della Caritas di Cassino, per l’ XI Incontro nazionale dei giovani in servizio civile che l’Ufficio Nazionale organizza ogni anno, ma che quest’anno, ricorrendo l’anno giubilare della Misericordia, ci ha fatto partecipare all’Udienza Giubilare del Sommo Pontefice in Piazza San Pietro.
Il 12 marzo rappresenta una ricorrenza particolare per noi giovani in servizio civile, perché è una giornata che ricorda il martirio di San Massimiliano di Tebessa, nostro Patrono, che avvenne nello stesso giorno del 295 d.C.
Massimiliano, grande testimone della fede, è stato tra i primi cristiani “obiettori di coscienza”, di cui è diventato Patrono, rifiutando le armi nel segno della pace e dell’amore, pur consapevole dei rischi che avrebbe comportato l’abdicazione al ruolo di soldato. Infatti, chiamato al servizio militare, rifiutò l’arruolamento, sostenendo che il suo essere cristiano non fosse compatibile con la violenza e quindi con l’esercito, e subì il martirio a Tebessa, nei pressi di Cartagine.
La ricorrenza di San Massimiliano ha permesso un emozionante incontro tra tutti i volontari in Servizio Civile e Papa Francesco. Il Pontefice si è soffermato sull’episodio della lavanda dei piedi ad opera di Gesù, e di come Egli spiegò ai suoi discepoli di concepire il servizio come via da percorrere per dare testimonianza del suo amore. L’amore è il servizio completo che doniamo agli altri, è un sentimento che nasce dalle opere e dai fatti e non dalle parole. Così, nell’Anno Santo della Misericordia, Papa Francesco ci ha ricordato che: “Quando ti dimentichi di te stesso e pensi agli altri, questo è amore”. La visita dal Pontefice è stata per noi toccante e significativa, in quanto ci ha richiamato l’importanza della nostra presenza come volontari in Servizio Civile e ci ha trasmesso l’energia per continuare questo percorso. Dopo l’Udienza abbiamo attraversato la Porta Santa nella Basilica di San Pietro, e nella vicina Chiesa di S. Gregorio VII abbiamo assistito ad un bellissimo momento di riflessione sul tema “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, abbiamo ascoltato le testimonianze di diversi volontari che prestano servizio sia in Italia che all’Estero. La condivisione di questo momento ricco di significato cristiano, con i nostri colleghi provenienti da ogni parte d’Italia, si è tradotta nella consapevolezza che la battaglia non armata per la pace annovera numerosi soldati fra le proprie fila, e noi siamo fieri di farne, seppur minimamente, parte.
I ragazzi del Servizio Civile Nazionale
Lorenzo, Mara, Rossella, Diana, Ilaria, Chiara, Maria e Daniela
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