Presentazione della FUCI a Sora
Nella bellissima sala dell’Arciconfraternita dell’Addolorata della chiesa di S. Spirito, a Sora, si è tenuto un incontro di presentazione della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) e di un’altra grande realtà associativa di Roma Tor Vergata, YouRfuture. L’evento si è svolto nella giornata odierna, domenica 11 giugno, alle ore 16.30.
Gli organizzatori e promotori dell’evento, Luca Fiorletta e Mario Fraioli, dopo diversi mesi di stretti contatti con gli incaricati Regione Lazio della FUCI, Alessio Piazza (incaricato maschile Regione Lazio) e Chiara Orefice (incaricato femminile Regione Lazio), hanno dato vita a questo evento di presentazione, con la speranza, nel prossimo autunno, di costituire un gruppo FUCI all’interno del territorio della Diocesi di Sora – Cassino – Aquino – Pontecorvo.
Alessio Piazza e Chiara Orefice, durante l’intervento a favore della FUCI, hanno inquadrato dal punto di vista storico l’importanza dell’associazione, citando alcuni dei nomi più celebri che hanno fatto parte della federazione, tra cui Aldo Moro, per poi descrivere sommariamente l’organigramma della FUCI.
Fin da subito si sono stretti intensi rapporti di amicizia con l’associazione YouRfuture che nella persona di Alessandro Cinque, coordinatore generale di YF, nell’incontro di oggi, ha portato testimonianza del grande operato svolto da YF e, in generale, dell’importanza di creare network tra gli studenti universitari.
YouRfuture si ispira ai principi della solidarietà e dell’equità sociale, si propone, in via prioritaria ma non esclusiva, di superare il gap tra il mondo giovanile e le Istituzioni. L’Associazione vuole sviluppare, in particolare nei giovani, quelle competenze trasversali utili all’inserimento nella vita sociale, al fine di contribuire al progresso della società civile.
All’incontro è intervenuto anche don Giovanni De Ciantis, rettore della chiesa di S.Spirito, esortando tutti i giovani presenti a non sottovalutare lo studio e a consegnare tutte le possibili difficoltà nelle mani del Signore, per fare in modo che qualsiasi montagna, a primo impatto insormontabile, possa essere superata.
