Presentata in conferenza stampa la raccolta di sabato 26 novembre “Fai la spesa per chi è povero”
Si è svolta nella serata di giovedì 24 nella Sala Consiliare del Comune di Cassino una conferenza stampa per illustrare l’imminente 20ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa da Fondazione Banco Alimentare onlus per sabato 26 novembre.
A fare gli onori di casa e a dare il benvenuto è stato il Sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro, che si è dichiarato orgoglioso dell’iniziativa che vede da anni Cassino in prima fila. Presente anche il Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo, che ha sottolineato che questa importante giornata di solidarietà non viene “dopo” l’Anno Santo della Misericordia, ma “in continuità” con esso. Ha citato la bellissima frase di Papa Francesco nella recente Lettera “Misericordia et Misera”, che “dobbiamo continuare ad allenarci nella fantasia della carità”, a significare che non è questione di un giorno, ma di una perpetua disposizione d’animo di sensibilità e solidarietà verso chi è nel bisogno. Io mi domando – ha detto il Vescovo – se non ci fossero state istituzioni come Caritas, Banco Alimentare e associazioni di solidarietà, cosa sarebbe stato questo lungo periodo di crisi? Occorre una risposta concreta alle tante grida di persone che invocano aiuto e vicinanza. Le opere di misericordia, insiste Papa Francesco, debbono conservare il carattere e la valenza sociale, non dobbiamo aggiungere parole ma fatti. Poi ha suggerito, per tastare la situazione del territorio, di osservare l’età di chi dona, perché è vero che si è sempre raccolto tanto, ma bisogna che il criterio e la disponibilità alla solidarietà passino alle nuove generazioni, che vanno educate a questo. Il “dopo di noi” riguarda famiglie, parrocchie, associazioni: è un compito educativo, bisogna far capire che quando uno fa qualcosa di bene per gli altri lo fa a se stesso.
Marco Lamberti, responsabile in zona della Colletta Alimentare, ha annunciato che sono mobilitati ben 600 volontari, un esercito!, 40 punti vendita più 15 nella zona di Sora. Ha sottolineato il grande ruolo delle associazioni, senza le quali non si riuscirebbe a fare tanto. Lo scorso anno, ha ricordato, furono raccolte 14 tonnellate, l’anno prima 16. Ha poi letto una toccante lettera-testimonianza giunta al Banco Alimentare, di una mamma in difficoltà che racconta come è difficile sotto Natale cercare di fare comunque qualcosa di speciale per i propri bambini.
La co-direttrice della Caritas diocesana, M. Rosaria Lauro, ha osservato la difficoltà del momento, visto che la forte richiesta di viveri nelle zone terremotate del centro Italia ha convogliato lì molte risorse, diminuendo la disponibilità in queste zone. Ha ricordato il lavoro di osservazione e rilevamento delle situazioni sociali condotto da Caritas Italiana, che ogni anno pubblica un Rapporto con i dati statistici che fotografano la realtà sociale, e fa capire che, come dice l’amico ed esperto Walter Nanni che lavora all’Ufficio Studi di Caritas Italiana, le povertà sono interconnesse, sono “Vasi comunicanti”. Il Rapporto si basa sui dati forniti dalle Caritas diocesane e dai loro Centri di Ascolto, tra cui quello diocesano di Cassino e di qualche Caritas parrocchiale. In questa seconda parte dell’anno in corso – ha dichiarato – abbiamo ascoltato più di 800 situazioni esternate da capifamiglia ed abbiamo effettuato 20.300 interventi di vario genere. Dal 2007, vigilia della crisi, è stato registrato dalla Caritas un raddoppio delle povertà, passate dal 3,5% al 7,6%. La povertà è non solo economica ma anche affettiva, culturale, sanitaria. Spesso dietro la richiesta del pacco-viveri c’è ben altro, ci sono drammi che si consumano tra le mura domestiche. La Lauro ha ringraziato Marco Lamberti per l’iniziativa che porta avanti da 20 anni ed ha auspicato che si arrivi davvero a dare, per “giustizia” e non per carità, a tutti quello che serve.
Presente il Sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi che con il Comune e con l’Associazione Mens sana opera da anni in collaborazione con il Banco alimentare in molte iniziative di solidarietà.
Stesso entusiasmo ha mostrato Dino Secondino, che partecipa fin dall’inizio alla Colletta Alimentare e quest’anno per la prima volta da Presidente del Consiglio comunale, e tutto questo lo deve all’incontro con Don Giussani, il fondatore di CL, che gli ha insegnato i tre pilastri: cultura, carità e missione, di cui la più bella è la carità. Ora ha capito, ha detto, che cosa è la sussidiarietà: istituzioni ed associazioni al servizio della comunità.
Marco Lamberti ha informato che anche quest’anno c’è il supporto, prezioso, dell’Esercito, grazie al Ten. Col. Cortellessa. Sabato, dunque, Giornata della Colletta Alimentare. Come da tradizione, alle ore 12.00, presso il centro commerciale Gli Archi di Cassino ci sarà la “gara di solidarietà” degli uomini delle istituzioni, che faranno la spesa per chi non può farla.
Appuntamento per tutti sabato 26 novembre per la raccolta di alimenti per chi ha bisogno di aiuto.
Adriana Letta