Celebrazione del Giubileo Sacerdotale di Don Remo
S.Elia Fiumerapido ha vissuto intensi giorni di spiritualità e di attività per rendere solenne il Giubileo Sacerdotale del proprio parroco Don Remo Marandola.
Sabato 13 Luglio u.s. è stato il vertice di questa attenzione e preghiera corale di tutta la comunità. Il Consiglio Pastorale ha promosso un triduo di preghiera e di riflessione sul sacramento dell’Ordine Sacro. Nei giorni 9,10 ed 11 si sono avvicendati confratelli sacerdoti (Don Antonio Molle, Don Claudio Monti e Don William Di Cicco) ad animare la celebrazione eucaristica e i centri di ascolto insieme con i seminaristi, proponendo interesse e amore per i sacerdoti e la Chiesa.
Venerdì 12 le Suore Francescane dell’Immacolata hanno animato l’Ora Santa Sacerdotale di adorazione.
La comunità ha partecipato con devozione e impegno. L’entusiasmo ha raggiunto il culmine nella celebrazione eucaristica di sabato 13 presieduta dal Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo, concelebrata da S.E. l’Arcivescovo emerito di Gaeta Fabio Bernardo D’Onorio, già Abate di Mentecassino e compagno di studi del festeggiato, e da 25 sacerdoti. S.E. il Vescovo nell’omelia ha sottolineato il senso di ogni vocazione e l’impegno, soprattutto sacerdotale, a vivere i sentimenti del “buon samaritano” esortando e apprezzando, in particolare lo zelo premuroso del parroco a continuare nella sua attenzione pastorale verso i bisognosi e i sofferenti.
Il coro “Don Luigi De Sario” ha animato i canti polifonici gregoriani della liturgia.
Alla fine della celebrazione l’Avv. Giuseppe Iucci, il Prof. Antonio Grieco, già collegiale a Montecassino, l’Arch. Massimo Facchini a nome del Consiglio Pastorale, il Preside Prof. Gennaro Rivera, e il Sindaco Avv. Roberto Angelosanto, nei loro vari interventi, hanno espresso, con lusinghieri elogi, la propria stima e amicizia nei riguardi del festeggiato per conto delle istituzioni rappresentate.
L’agape fraterna nella frescura della villa comunale festosamente addobbata in una location elegante dall’Arch. Giuseppe Picano con una tavolata di ben 130 metri, ha concluso la serata in armoniosa letizia.
Lode, apprezzamento e ringraziamento a tutto lo staff dell’organizzazione che ha reso possibile la realizzazione dell’evento, cui hanno partecipato oltre 700 invitati, con ordine e sollecitudine, contenti di lavorare nell’anonimato per il buon esito della festa che si è conclusa con il consueto taglio della torta realizzata, su disegno dell’Arch. Picano, dalla apprezzata pasticceria locale “La Fornarina”.
Ad multos annos e ad maiora
Maurizio Facchini & Simona Fiorillo