Vangelo del giorno: Lc 1,26-38
Parola del giorno:“Lo Spirito Santo scenderà su di te”.
La notizia è da brividi, disorientamento pieno
e scatafascio della vita.
Ma per chi, come Maria – da sempre
profondamente sintonizzata col modo di operare del Signore –
può comprenderla (per quello che si può, naturalmente!),
è innamoramento puro e tuffo nel mistero:
è cuore che si allarga e vita che si apre
all’Amore più grande di ogni Amore.
Lo Spirito già guidava la fanciulla, e da sempre
la accarezzava, senza che neppure lei se ne accorgesse,
operando in lei fin dal suo concepimento
preservandola come fiore immacolato pronta per il suo Dio!
Ora che il momento è giunto in cui Dio
ha deciso di farla sua Sposa, il mondo tutto vibra e l’angelo,
forse anche lui balbettando nel presentarle la notizia,
la invita a rallegrarsi; ma le sue prime parole
procurano in lei un immediato ed istintivo turbamento.
Cerca di spiegare e di rassicurarla come può,
e, a conferma, la informa della parente Elisabetta
che in vecchiaia ha concepito un figlio.
Ma tutto questo è in più, perché Maria
è già immersa in Dio e a lui totalmente abbandonata,
sin da quando ne ha conosciuto il nome.
Ora, davanti al manifestarsi della sua potenza,
il suo sì si fa totale, in un “Eccomi” incondizionato.
E l’angelo può correre per consegnarlo a Dio.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio
in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine,
promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe.
La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei,
disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava
che senso avesse un saluto come questo.
L’angelo le disse:
«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce
e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato
Figlio dell’Altissimo;
il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
e regnerà per sempre sulla casa
di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo,
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo,
poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo:
«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo
ti coprirà con la sua ombra.
Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia
ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei,
che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse:
Allora Maria disse:
«Ecco la serva del Signore:
avvenga per me secondo la tua parola».
E l’angelo si allontanò da lei.
