La Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo sempre più social e sempre più all’avanguardia nel settore delle comunicazioni: un nuovo orizzonte della Pastorale, che attraverso il gruppo di Pastorale Digitale cerca di far arrivare l’Annuncio in ogni angolo della Terra e soprattutto in ogni aspetto della vita, avendo come target non solo i più giovani, ma quasi la totalità dei fedeli, dato che le nuove tecnologie stanno diventando sempre più a portata di mano anche di coloro che sono più avanti negli anni e a digiuno di strumenti digitali e Internet.
La nuova sfida è rappresentata dall’approdo su Telegram, una App di messaggistica che sta sempre più prendendo piede anche in ambito pastorale, come dimostra il suo ampio utilizzo da parte della Pastorale Giovanile per la prossima GMG di Cracovia.
Sono stati, quindi, creati quindi due diversi profili: uno della Diocesi (@DiocesiSora), che ne trasmetterà le news, ed un altro specifico della Pastorale Digitale (@PastoraleDigitale), che sarà orientato a far conoscere ancor più nel profondo questa realtà e soprattutto quella che è la sua missione.
La gestione di questo strumento sarà affidata a due componenti del team di Pastorale Digitale, Giacomo Carlini e Francesco Evangelisti. Francesco, giovane studente dell’Itis Nicolucci di Isola del Liri, ha già creato la prima app per la Diocesi e già sta sviluppando una nuova innovativa ed importante app che sarà rilasciata a breve. Una giovane promessa frutto del prezioso lavoro con i ragazzi del compianto prof. Angelo Molle, che tanto ha saputo trasmettere con il suo insegnamento e prima di tutto con la sua vita.
Con Telegram, un nuovo salto in avanti, che conferma il team di Pastorale Digitale e tutta la realtà diocesana all’avanguardia tra tutte le diocesi italiane, e tutto questo non dimenticando mai l’approccio personale con l’altro. Lontano da ogni autocelebrazione e autoreferenzialità, l’unica volontà condivisa è quella di far arrivare a tutti, indistintamente, il senso profondo di ciò che vuol dire essere Chiesa, farne conoscere la bellezza di farne parte e cercare così di trasmettere quanto sia intenso e profondo l’incontro personale e comunitario con Cristo, unica vera fonte di vita.
Carla Cristini