Sono incominciati con la Danza in piazza lunedì sera i festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso, proseguiti nelle serate successive con gruppi musicali di vario genere e tanta tanta gente, giovani soprattutto, nei locali e nelle strade. Ma la festa religiosa è iniziata giovedì 7 con la celebrazione, nella chiesa di S. Antonio, dove la sacra effige è gelosamente custodita dalla omonima Confraternita, e con la processione che ha attraversato una parte della città per concludersi nella chiesa parrocchiale di S. Lorenzo. Aperta dalle Confraternite e dalla Banda comunale, si è arricchita, quest’anno, della bella partecipazione dei ragazzi e delle ragazze con l’abito della loro (recente) Prima Comunione.
Venerdì è stato il giorno della preghiera e della poesia: alla Messa vespertina animata dal “piccolo-grande” coro de “La Briciola” il gruppo di bambine e ragazze che fanno attività estiva con le Piccole Francescane della Chiesa, è seguita una commovente Veglia di preghiera “per asciugare le lacrime”, come quella fatta in S. Pietro il 5 maggio scorso.
Toccanti le tre testimonianze riportate con la voce rotta dall’emozione da Michela “Quando la morte bussa alla porta…”, da Marina “Quando la malattia fiacca il corpo e l’anima…”, da Costantino “Quando la crisi spazza via la dignità…” e incisiva, come sempre, la Parola di Dio o il pensiero dei Padri.
Don Alfredo Di Stefano nella sua meditazione ci ha invitati, sì, ad asciugare le lacrime, ma anche a riscoprire il significato ed il valore del pianto in un tempo – quale quello attuale – in cui si tende al cinismo e all’indifferenza. Si è pregato portando nella mente e nel cuore le tante, troppe situazioni difficili, tragiche e drammatiche dei nostri giorni, dalle guerre agli abusi, dalle dipendenze alle malattie, dalle persecuzioni alle fughe di massa.
Dopocena, sul sagrato della Chiesa, si è svolto un momento culturale di alto livello, grazie alla bella musica di un trio con violoncello, violino e chitarra. Donato Cedrone, Loreto Gemmiti e Gianluigi Pizzuti hanno, infatti, accompagnato la lettura e la premiazione delle poesie del XVI Concorso poetico e del Concorso Balconi fioriti, nato da un’idea del parroco, sempre aperto al bello, e affidato alla “neonata” Opera San Lorenzo Onlus, il cui scopo è proprio quello di valorizzare persone, ambienti e luoghi. Ed Isola ne ha davvero tanti!
Bella poesia… Musica melodiosa… Una serata mite… Uno spicchio di luna tra i vicoli di S. Lorenzo… La bellezza dei fiori… Cos’altro poteva esserci per rendere la serata di venerdì 8 luglio ancora più eccelsa? Lui, il nostro Crocifisso contornato di luce in una chiesa buia.
L’esatta rappresentazione del tema scelto per il XVI Concorso poetico “O croce di Cristo, insegnaci che l’alba del sole è più forte dell’oscurità della notte”, tratto dalla preghiera che Papa Francesco ha recitato al termine della Via Crucis al Colosseo.
Oltre 250 le poesie arrivate dalle Scuole – Istituto comprensivo “Riccardo Gulia” di Sora, l’Itis – Ipsia “Reggio-Nicolucci” di Isola del Liri, le Scuole Medie “Padre Rodrigo Di Rocco” di Castelliri e “Giuseppe Baisi” di Isola del Liri, il Liceo classico “Vincenzo Simoncelli” e il Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Sora – oltre a quelle degli adulti.
Per la prima sezione si sono classificati al primo posto Francesco Caruso di Isola del Liri, seguito da Chiara Ottaviani di Castelliri e Alice Marziale di Sora. Per la seconda sezione – riservata agli Istituti superiori – si sono classificati in ordine Chiara Tatangelo, Chiara Cocco e Linda Sorrentino, tutte studentesse del Liceo Classico di Sora, mentre gli adulti arrivati sul podio sono stati Natascia Santonico di Isola del Liri, Alessandro La Posta di Vallecorsa e Roberta Bartolomucci, anch’ella isolana.
Significativi i titoli delle opere premiate con diploma, targhe e medaglie raffiguranti il SS. Crocifisso: È l’alba; Il mio cuore profondo; O croce di Cristo…; Non credere alla notte; Non sono sola; Un’aurora di speranza; Risveglio; La scelta; La mia speranza; che la dicono lunga sulla voglia di bene che c’è nel cuore di piccoli e grandi.
A tutti è stato dato l’attestato ed il libro con le poesie partecipanti.
Dopo aver proiettato la bella serie di foto dei fiori che abbelliscono i balconi (e non solo!) di Isola del Liri, i membri dell’Opera San Lorenzo Onlus, nata su sollecitazione del parroco per imparare ad amare sempre più e a valorizzare sempre meglio le risorse umane, paesaggistiche, storiche e culturali del territorio che abitiamo, hanno eletto i vincitori: Lia Palombo ed i coniugi Teresa e Domenico Greco, che hanno ricevuto in premio i “Buoni” offerti da “Garden Peticca – Idee e soluzione per il tuo verde”, sponsor della manifestazione.
È stata davvero bella la serata!
(Nella foto di Romolo Lecce gli organizzatori e i vincitori)
Luciana Costantini