Prestigioso, ambìto e meritato riconoscimento per Gabriele Pescosolido

Assegnatogli il Premio Nazionale Minturnae “Ornella Valerio”

Prestigioso, ambìto e meritato riconoscimento per Gabriele Pescosolido

La sua opera “Per l’anima. Poesia” giudicata di altissimo valore culturale

 

In riconoscimento della sua cospicua e qualificata produzione, in particolare per la raccolta Per l’anima. Poesie, è stato assegnato a Gabriele Pecosolido il Premio Nazionale nell’ambito della XL edizione del Premio Minturnae “Ornella Valerio” Poesia-Storia-Pittura.

Questa la motivazione: «La scrittura poetica di Gabriele Pescosolido segue i ritmi pulsanti del pensiero inquieto, che registra ogni esperienza come intimo colloquio con l’essere della storia, sia collettiva sia personale, sottraendosi tuttavia ad immagini di ovvietà. Evoca infatti echi remoti o allude a situazioni proprie della condizione umana innervata di metafore che la riconducono ai gemiti della natura e la aprono agli spiragli luminosi del cielo. Questa tensione, specie nella sequenza Per l’anima. Poesia (2013), si sostanzia di spiritualità, che alimenta sentimenti e interrogativi, dubbi e ipotesi di risposte, spazi in ogni caso di ricerca interiore, per un percorso ulteriore sospinto da una semantica coerente con l’idea stessa di eternità».

Per la sezione giovani sono stati premiati ex aequo Rosa Galitelli, originaria di Matera, ma residente tra Padova e Costa Rica, ed Emanuele Cerullo, il poeta di Scampia.

La cerimonia si è svolta sabato 10 settembre, sotto la direzione del preside Michele Graziosetto, presidente del Centro Studi Minturnae-Università del Golfo, che organizza il premio con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio del Comune di Minturno.  La giuria è presieduta dal prof. Rino Caputo, ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Roma Tor Vergata.

Premiato per la storia Marco De Nicolò, professore di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, autore del saggio L’ultimo anno di una pace incerta. Roma 1914-1915, Le Monnier 2016. Presidente della giuria il prof. Mario Belardinelli, ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università di Roma Tre.

Vincitori del primo, del secondo e del terzo premio acquisto per la pittura sono risultati, rispettivamente: Salvatore De Stefano (in arte Discepoli Girardi) di Napoli, Ferdinando Sapio di Casoria, Francesco Costanzo di Villa Cajetani. Presidente della giuria: Laura Tripaldi.

Fu un successo pure a Sora, lo scorso 11 giugno, la presentazione ufficiale del “lavoro” del maestro d’arte e poeta, Gabriele Pescosolido. L’evento della presentazione del libro “Per l’anima. Poesia”, si aprì con il saluto del vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo e con l’ intervento di mons. Lorenzo Chiarinelli, vescovo emerito di Viterbo e già della nostra Diocesi.  La nuova opera di Gabriele Pescosolido rappresentò subito i  propri “versi d’intimo colloquio” . Gabriele è stato ed è un autore  sempre originale ed autenticamente vero nel far conoscere sentimenti, ansie, memorie, certezze, riflessioni ed altro ancora. Come le altre numerose opere di Gabriele Pescosolido anche questa raccolta di “99 versi”, ora pure giustamente premiata,  nasce dalle sue molteplici e poliedriche esperienze e da queste  sono, così, sorti i  tanti pensieri e le osservazioni  che si sono concretizzati in tale produzione. Tutta  da leggere e da sfogliare con attenzione e ammirazione. Adesso con una suggestiva ed efficace motivazione in più.

Gianni Fabrizio

 

 

Categorie: Sora,Tutte Le Notizie

Tags: