A S. Angelo in Theodice per ricordare Fabian Fraccola, prematuramente scomparso pochi anni fa
Sono sette le squadre che hanno aderito ad un grande appuntamento di sport e di amicizia. E’ il Memorial Fabian Fraccola, nato per ricordare il giovane santangelese prematuramente scomparso pochi anni fa e giunto alla sua terza edizione. Quest’anno il memorial – un grande torneo misto di pallavolo – è stato organizzato dall’associazione Culturale Agorà Theodicea di Sant’Angelo in Theodice. Un’associazione nata con lo scopo di promuovere iniziative sul territorio, dare nuovo vigore alla vita culturale di Sant’Angelo in Theodice, restituendo a tutti i soci e soprattutto agli abitanti della frazione cassinate la centralità che meritano, in un’ottica di collaborazione e cooperazione, di dialogo, di confronto e di rispetto reciproco.
L’Associazione vuole valorizzare le energie e potenzialità artistiche, culturali, ambientali, paesaggistiche di una realtà bella e viva come è Sant’Angelo in Theodice e lo fa mettendo insieme giovani e anziani, il cui contributo di esperienza e saggezza, unito all’entusiasmo dei ragazzi, è stato in grado, in pochi mesi, di dar vita ad un’ampia e varia serie di attività, che hanno animato l’estate santangelese.
L’ultima, in ordine di tempo, è stata un grande successo. Sette squadre si sono incontrate sui campi di pallavolo di Via Ammaturo, in un torneo di volley che ha coinvolto quasi sessanta giocatori e giocatrici e circa 30 volontari, mobilitando anche tanti tifosi e appassionati. A salire sul gradino più alto del podio la squadra Ci cunto, seguita, al secondo posto, dagli Aristomatti e, al terzo dai Peroncini. Al torneo hanno partecipato anche le squadre Las yeguas locas, The Lions, Pokemon volley, Schiaccio tanto lo prendo.
Nelle diverse serate del torneo, si è creata una bellissima atmosfera, fatta di entusiasmo, di partecipazione, di una sana voglia di vincere, unita ad un grande fair play, al rispetto per gli avversari, alla voglia di stare insieme.
La serata della premiazione ha visto la presenza dei genitori di Fabian, del parroco di Sant’Angelo don Nello Crescenzi, di tutto lo staff dell’Associazione, che ha offerto ai presenti un buon piatto di pasta all’Amatriciana. Un grande successo che è stato reso possibile grazie all’impegno dei volontari dell’associazione, che hanno realizzato tutto con le proprie forze, con gratuità e disponibilità.
Al termine del torneo il presidente dell’Associazione, Marco d’Agostino, ha voluto ringraziare tutti i collaboratori che hanno reso possibile questo progetto e tutti coloro che, come giocatori o facendo il tifo per le squadre in campo, hanno voluto condividere questa iniziativa, sottolineando come il senso di un memorial sia proprio quello di “riportare al cuore”. E certamente l’obiettivo è stato raggiunto, visto il clima al tempo stesso allegro e commosso dell’ultima serata.
“In queste sere, di partita in partita – ha detto D’Agostino – ho notato una forte voglia di stare insieme e di condividere semplicemente il tempo. Il premio più grande è proprio la condivisione come occasione di crescita. D’altronde la mente si arricchisce di ciò che riceve, il cuore invece di ciò che dà”.
D’Agostino, con la lettura di una poesia, ha voluto sottolineare l’alternarsi dei sentimenti nei cuori dei giocatori e dei momenti delle gare: la paura, la voglia di fare, la determinazione, la forza, il batticuore, le grida della partita, i volti che si infiammano, la sconfitta, la vittoria, la gioia, gli abbracci finali, e anche quel pizzico di commozione che, anche stavolta, non è mancata, nel ricordo di Fabian e nel volersi dare, fin da ora, appuntamento al prossimo anno, per un nuovo torneo, iniziando già a programmare le tante attività che l’Associazione sta preparando per il nuovo anno.