Al Manzoni di Cassino una serata per aiutare i fratelli terremotati di Norcia acquistando una tensostruttura riscaldata
Un Concerto di Natale al teatro Manzoni di Cassino, per Norcia, città “sorella” di Cassino e di Subiaco perché ha dato i natali a San Benedetto, Patrono d’Europa, che in queste terre ha lasciato profondissima la sua impronta nella vita spirituale, sociale e culturale della popolazione. E poiché Cassino sa bene che cosa significa vedere la propria città rasa al suolo, non può fare a meno di porgere aiuto a Norcia, che il recente terremoto ha distrutto, come la guerra aveva fatto a Cassino. E dunque una mobilitazione per aiutare i nursini è giusta e doverosa. Ecco perché il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Cassino, insieme al Coro San Giovanni Battista, alla Banda Musicale Don Bosco e all’Associazione Vecchia Cassino, hanno promosso e organizzato il concerto di questa serata, che ha visto quasi 200 artisti sul palco, per poter acquistare, grazie a coloro che hanno acquistato il biglietto, una tensostruttura riscaldata per permettere a quella comunità di ritrovarsi in un luogo idoneo.
Al “Concerto di Natale per Norcia”, martedì 27 dicembre, erano presenti il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro con diversi membri dell’Amministrazione comunale, l’Abate di Montecassino D. Donato Ogliari, il Maestro della Banda Don Bosco, Marcello Bruni, il direttore del Coro S. Giovanni Battista, Fulvio Venditti, il presidente dell’Associazione Culturale “Vecchia Cassino”, Antonio Marzocchella e in più, gli ospiti di Norcia, a rappresentare tutta la città: il Sindaco Nicola Alemanno, una rappresentanza del Complesso Bandistico Città di Norcia con il direttore Filippo Salemme ed una del Coro della cittadina umbra.
Tutto l’incasso della vendita dei biglietti sarà devoluto per Norcia. Una parte di quanto precedentemente raccolto è stato consegnato al Sindaco durante la manifestazione, ben presentata e condotta da Elena Pittiglio. Si è esibita la Banda Don Bosco, a cui poi si sono uniti i coristi di Norcia, diretti alternativamente dal Maestro Bruni e dal M° Salemme. L’Associazione Vecchia Cassino, che sostiene la tradizionale Pasquetta Epifania della notte del 5 gennaio, ha cantato la struggente canzone “Vecchia Cassino”, ricordando proprio il disorientamento dei cassinati che avevano perso completamente la loro città, come è ora per i nursini. A cantare sul palco sono stati poi i coristi di Norcia uniti a quelli di Cassino, diretti ora da uno ora dall’altro direttore, fino al gran finale in cui l’esibizione è stata collettiva. Una bambina, Ilaria, ha letto una letterina a Gesù Bambino; un bambino, Luca Germani, ha suonato da solista e, per un brano natalizio, è intervenuto Mimmo Fonte con la cornamusa, con effetto decisamente scenografico.
Un concerto davvero straordinario ed emozionante, bravissimi tutti. Il Sindaco di Norcia, commosso, ha ringraziato sentitamente. Nei saluti finali è stato proposto di istituzionalizzare come un vero “gemellaggio” la vicinanza spirituale delle tre città benedettine, Norcia, Subiaco e Cassino, idea che ha visto subito la convergenza dei due sindaci presenti; inoltre è stato annunciato che l’indomani, 28 dicembre, gli ospiti di Norcia si recheranno a Montecassino per una S. Messa concelebrata dall’Abate Donato insieme a Mons. Renato Boccardo, Arcivescovo di Spoleto-Norcia, per pregare assieme, accanto alla tomba del Santo Patrono d’Europa, per la popolazione e le comunità religiose così duramente colpite dai terribili eventi sismici dei mesi scorsi. La Celebrazione sarà animata dal Coro S. Giovanni B. Città di Cassino insieme ad una rappresentanza del Coro Città di Norcia.
Una magnifica serata, insomma, all’insegna dell’amicizia, della musica e della solidarietà, grazie al gran cuore di Cassino. Una serata indimenticabile.
Adriana Letta