Quattro lingue, quattro tradizioni e costumi differenti, ma riuniti da un solo unico grande motivo: la nascita di Gesù Cristo.
La Parrocchia di Santa Margherita, in Roccasecca, il 27 dicembre, ha voluto fortemente organizzare una grande festa natalizia dove i giovani immigrati ospitati nella cittadina fossero i benvenuti e potessero così sentire l’abbraccio materno di un paese pronto a rialzarli da questa situazione di stallo.
Il pioniere dell’iniziativa è stato il reverendo don Cristian Di Silvio, appoggiato in primis dalla Caritas Parrocchiale, e poi da tanti ferventi giovani che spontaneamente hanno dato il proprio contributo ai fini della buona riuscita della serata.
La parte più clou dell’evento è stata senza ombra di dubbio il momento della preghiera, dove lingue e culture differenti si sono intrecciate per formare un’unica grande lode a Dio.
I tanti ragazzi di colore hanno fin da subito trovato complicità con la parrocchia, proponendo canti africani e mostrando le loro doti nel ballo.
Sono intervenuti il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, e alcuni rappresentanti della giunta comunale. Ci auspichiamo questo evento possa avere effetto domino su tutte le parrocchie della diocesi per garantire, così, una proficua integrazione di questa mole interminabile di ragazzi scappati dalle guerre.
Mario Fraioli
Album fotografico: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.294934827570914.1073741830.256439914753739&type=1&l=8eebdda7a1
Video preghiera internazionale: https://www.facebook.com/pg/Parrocchia-Santa-Margherita-V-M-Roccasecca-256439914753739/videos/?ref=page_internal