A conclusione del percorso di preparazione al Sacramento del Matrimonio nella parrocchia di S. Antonio di Padova in Cassino
Non si poteva scegliere giorno migliore per presentare alla comunità parrocchiale e benedire le coppie che hanno seguito e concluso gli incontri di preparazione al Sacramento del Matrimonio: il 26 marzo, IV domenica di Quaresima, giorno del Laetare, domenica della letizia, in cui i paramenti liturgici, lasciato il colore viola quaresimale, prendono il colore rosaceo in segno di gioia, e l’antifona della messa dice: “Rallegrati, Gerusalemme, e voi tutti che l’amate, riunitevi. Esultate e gioite, voi che eravate nella tristezza: saziatevi dell’abbondanza della vostra consolazione”.
Era davvero una gioia, consolante e portatrice di vera Speranza, vedere 25 coppie di giovani fidanzati fare corona intorno all’altare per ricevere la benedizione del celebrante, il parroco della parrocchia di S. Antonio di Padova in Cassino, Don Benedetto Minchella. Accanto a loro, la coppia-guida del percorso di preparazione, Marco e Anna Paola. I loro volti, emozionati e radiosi, facevano percepire chiaramente a tutti i presenti alla Messa delle ore 12, la sorpresa e la gioia che avevano dentro per aver fatto un’esperienza importante e inaspettata, molto superiore alle aspettative, che aveva donato loro qualcosa di nuovo e fondamentale, una prospettiva entusiasmante, un orizzonte ampio al loro amore e alla loro intenzione di sposarsi in chiesa. Li aveva riempiti di fiducia, aveva fatto loro scoprire un “mondo” bello, avvincente e convincente, quello della progettualità cristiana sul matrimonio. Proprio nell’anno pastorale che la chiesa diocesana dedica appunto alla riscoperta del Vangelo dell’amore, della gioia dell’amore e della bellezza del matrimonio.
Tutto questo si è visto e intuito durante la celebrazione, ma nel gruppo WhatsApp con cui i fidanzati sono collegati con i formatori, quasi una famiglia, sono fioccati i commenti, i ringraziamenti, gli appuntamenti per rivedersi tutti insieme, ancora in chiesa o magari per una pizza in amicizia. Colpisce soprattutto la gratitudine, colma di gioia e di entusiasmo, per aver fatto un’esperienza di crescita personale e di coppia ma anche di “comunità”. Il gruppo, infatti, pur utilizzando come è normale su questo social, emoticon, cuoricini, baci, sorrisi e quant’altro, mostra chiaramente che ad unirlo è la condivisione di valori alti, scoperti come irrinunciabili nella vita; fanno capire che desiderano continuare il percorso intrapreso perché quella progettualità li ha affascinati e vogliono viverla. E questo è un risultato bellissimo e grande, di cui tutti dobbiamo ringraziare Dio e i formatori.
Citiamo alcuni di questi messaggi.
«- Grazie. Grazie di tutto! – Grazie!! Teniamoci aggiornati per una pizza per il prossimo weekend!
– Un grazie speciale a te, Don Benedetto, a Marco ed Anna Paola per aver reso questo percorso un momento di crescita personale e di coppia. Grazie!
– Un grazie per tutti i giorni passati insieme, siamo stati davvero bene, abbiamo imparato e condiviso cose nuove. E’ stata una bella esperienza inaspettata, un percorso che ci ha lasciato emozioni uniche. Ci vediamo presto in chiesa e per la pizza. Un abbraccio
– Grazie. Un bacio grande!
– Grazie ragazzi! A presto!
– Questa settimana ha rappresentato un passo cruciale verso il giorno più importante della nostra vita. Affronteremo il nostro matrimonio con più consapevolezza e più vicini a Dio. Grazie
– Anche per noi è stato un percorso bello anche avendo già una bimba. Un abbraccio
– Davvero un’esperienza indimenticabile, grazie Marco e Anna Paola e grazie Don Benedetto. Questa settimana ha portato conferme e spunti di riflessione che sicuramente ci aiuteranno nel nostro percorso di coppia e di vita cristiana, grazie per la splendida esperienza condivisa.
– Per noi è stata un’esperienza bellissima e anche istruttiva per molti aspetti, ma quello che ci è piaciuto sono stati Anna Paola e Marco prima come coppia e poi i loro modi… i quali ci hanno fatto sognare… sognare come stare insieme in quel modo come proteggerci l’un l’altro. Grazie».
La risposta di Marco e Anna Paola: «Grazie a voi ragazzi di averci dato il privilegio e la gioia di conoscervi, di aver fatto un pezzo di strada insieme e di averci fatto ricordare, cioè riportare al cuore, anche il nostro matrimonio e il senso del nostro legame e impegno di coniugi. Siete uomini e donne in gamba, benedetti dal Signore, che vi vuole felici con Lui. Questa felicità è per voi e a voi tocca sceglierla e viverla! Per questo saremo felici di condividere con voi la vostra strada, se lo vorrete, insieme alla Chiesa. Allora buon cammino, ragazzi, e siate felici. Noi continueremo a pregare per voi, come abbiamo fatto in questi giorni. Un abbraccio grande!».
Lo spirito che anima tali messaggi riflette quello della preghiera liturgica dopo la Comunione:«O Dio, che illumini ogni uomo che viene in questo mondo, fa’ risplendere su di noi la luce del tuo volto, perché i nostri pensieri siano sempre conformi alla tua sapienza e possiamo amarti con cuore sincero». Ecco, davvero su questi giovani pronti a lanciarsi nel loro futuro risplendeva questa luce. In tempi come gli attuali, in cui sembra che la società si accanisca contro il matrimonio, è davvero un “Laetare”!
Adriana Letta