Il modus operandi di San Giovanni Bosco alla base dell’educazione in oratorio
Martedì 30 maggio, presso il Centro Pastorale “San Costanzo Vescovo”, in Aquino è stato benedetto il campo di calcetto “San Giovanni Bosco” alla presenza dei ragazzi delle scuole di Aquino.
Ha presieduto la cerimonia di benedizione e inaugurazione il vescovo Gerardo Antonazzo, invitato dal Parroco don Tommaso Del Sorbo che, con l’aiuto degli aquinati, ha messo a segno anche questo goal. Sì, un sogno che, oggi, diventa realtà. “Mancava da tanto, troppo tempo, ha sottolineato il Parroco, un punto di incontro dove i giovani, oltre a giocare e svagarsi, potessero ritrovarsi e riflettere sulla bellezza della comunione con gli altri, sulla bellezza della condivisione e della contemplazione del creato nell’ottica del dono di Dio.
Ragion per cui non è corretto deturpare il verde pubblico, giocare a pallone scorrettamente nell’aree pubbliche e mancare di rispetto a cose e/o persone”. Don Tommaso, sull’esempio di don Bosco, vuole fare dei ragazzi che frequenteranno questi luoghi “buoni cristiani e onesti cittadini”.
Il sindaco della Città di San Tommaso, dott. Libero Mazzaroppi, ha riposto molta fiducia sui ragazzi presenti alla cerimonia in quanto proprio loro costituiscono il futuro della Città.
Il vescovo Gerardo ha stuzzicato l’interesse dei ragazzi ponendo loro delle domande e sottolineando il significato della parola oratorio e del comportamento da seguire qui come in qualsiasi altro ambiente. Ha ringraziato il parroco don Tommaso e i collaboratori della comunità per l’idea di famiglia che l’oratorio e la parrocchia forniscono non solo alla comunità della Concattedrale di Aquino, che proprio don Tommaso ha voluto affidare alla Vergine Bruna di Canneto, erigendo una cappella con copertura proveniente dalla “Virgomobile”, realizzata dalla famiglia aquinate Scappaticci Tommasino per la peregrinatio della Vergine Bruna e con una statua in ceramica donata dal rettore don Antonio Molle proprio alla suddetta famiglia.
Infine il vescovo Gerardo ha ringraziato il sindaco e la sua amministrazione per la collaborazione con la realtà parrocchiale che si distingue, particolarmente, tra tutti gli altri comuni della comunità diocesana.
Si è passati poi alla benedizione del campo, al taglio del nastro come ogni cerimonia inaugurale e il primo calcio al pallone tra il vescovo e il sindaco, alla presenza dei ragazzi dell’istituto comprensivo San Tommaso d’Aquino della Città.
I ringraziamenti non solo agli aquinati ma anche al dirigente scolastico che ha concesso ai ragazzi di partecipare a questo momento di festa e agli insegnanti che li hanno accompagnati.
Un altro goal, ad Aquino, è stato segnato. Il nostro capitano, il Signore Gesù, ci indica sempre le strategie da seguire per essere “buoni cristiani e onesti cittadini”: basta saperlo ascoltare. Ad maiora, semper!
Andrea Marinelli
