Tradizione, divertimento e cultura si sono mescolate Sabato 5 Agosto nel ballo della signora nella località di Ripiano, Monte San Giovanni Campano.
La signora non è altro che un fantoccio decorato con carta colorata e fuochi artificiali che danza ed esegue piccoli spettacoli pirotecnici da piazza sul suono della fisarmonica. L’avvenimento si verifica dinanzi agli spettatori che, presi dall’entusiasmo, si coinvolgono nel ballo tra risate e divertimento.
Lo spettacolo si conclude con gli ultimi inchini da parte del fantoccio e successivamente si esegue la sua bruciatura, facendo fuoriuscire anticipatamente il ballerino che dall’interno sosteneva la signora.
Bruciare la pupazza ha vari significati: distruggere il male ed eliminare il vecchio e al contempo fertilizzare il nuovo.
Il termine “signora” deriva, passando poi per molte declinazioni, dal latino phantasma, ovvero colui che si mostra.
Questo spettacolo pirotecnico è solito concludere le feste patrionali del centro e sud Italia. Le credenze in merito sono molto forti, si pensa che far ballare questo fantoccio assicura una protezione divina scacciando tutti i malesseri della cittadina.
La signora è riconducibile ad una antica figura, simbolo di fertilità, spesso legata ai riti agricoli della cultura pagana del centro Italia, particolarmente presente nel territorio laziale e abruzzese.
Notevole l’iniziativa della cittadina che tiene ancora a cuore le vecchie tradizioni, trasmettendole anche alle nuove generazioni.
Francesco Evangelisti