Intitolato ad Antonio Grazio Ferraro, Sindaco di Cassino nella ricostruzione postbellica ed estimatore dell’arte e del canto, il Concorso è stato presentato in conferenza stampa: si svolgerà il 7 ottobre a Cassino e l’8 ottobre a Montecassino
Un evento culturale come un Concorso canoro internazionale è una grande macchina formata da molte parti e congegni che tutti debbono funzionare alla perfezione, ma ci vuole un grande guidatore, e stavolta è proprio Antonio Grazio Ferraro, a cui questa manifestazione è intitolata. Scomparso ma presente più che mai. Così, con questa efficace metafora, si è felicemente espresso Fulvio Venditti, Direttore del Coro “S. Giovanni B. Città di Cassino”, a conclusione della conferenza stampa di presentazione del Concorso InCoroNazioni 2017, venerdì 22 settembre nella Sala Restagno del Comune di Cassino. Come in un Coro, in un “circolo virtuoso di collaborazione e di sostegno fraterno” – dice Fulvio Venditti – “anche noi vogliamo inserirci nel solco tracciato da Antonio Grazio Ferraro”.
Davvero, nel nome del Sindaco della ricostruzione postbellica, che negli anni delle sue responsabilità politico-amministrative e anche oltre, si è sempre adoperato con impegno appassionato per la pace e la fratellanza fra i popoli, le parole degli intervenuti, nel ricordarlo, ne hanno prolungato le linee guida, mettendosi sulla sua stessa lunghezza d’onda e stabilendo in sala un’atmosfera cordiale, amichevole e calda di affetti, di ricordi anche personali e familiari ed una concordanza di intenti non comune. Per la famiglia Ferraro ha preso la parola la figlia, sig.ra Emilia Ferraro, contribuendo fortemente, con la sua simpatia, l’entusiasmo e la generosità con cui, insieme al fratello Marcello, ha abbracciato e sostenuto fin dal primo istante l’idea del Concorso, a creare quel clima di concordia e condivisione di ideali.
Tutti hanno riconosciuto il grande valore dell’idea di mettere le Nazioni in Coro, che è alla base del progetto e l’innegabile successo dello scorso anno, quando InCoroNazioni, il Concorso Corale Internazionale “Antonio Grazio Ferraro” ha esordito. Altissimo il livello artistico ed organizzativo, tanto che quest’anno vede la luce la seconda edizione, nonostante le difficoltà dei Cori geograficamente lontani ad affrontare spese di trasferta e nonostante la scarsità di risorse delle casse comunali, come ha con amarezza ammesso il Sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro, costretto a limitarsi ad un sostegno solo morale, e come anche l’Assessore alla Cultura, dott.ssa Nora Noury, con rammarico ma con piena condivisione, ha riconosciuto. Sono stati gli sponsor, la Tekno Progetti e la Banca Popolare del Cassinate, rappresentata dal suo Presidente, dott. Donato Formisano, amico personale di Ferraro, a rendere possibile con i loro generosi contributi la realizzazione della manifestazione.
Il Concorso gode dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del Consiglio Regionale Lazio, della Giunta Regionale Lazio, del Comune di Cassino, dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, dell’Abbazia di Montecassino. Vedrà in gara quattro Cori, ammessi alla fase finale: Coro “Collegium Musicum – Vox Angeli” di Castelliri (Fr), Direttore: M° Fabio Pantanella; Coro Polifonico “S. Francesco Saverio” di Palestrina, Direttore: M° Vinicio Lulli; Coro Polifonico “Voci sparse” di Sora, Direttore: M° Giacomo Cellucci; Coro Polifonico “Stella Maris” di Vasto, Direttrice: Ma Paola Stivaletta.
Si svolgerà in due giorni: sabato 7 ottobre alle ore 16,00 nella chiesa di S. Giovanni Battista in Cassino e domenica 8 ottobre a Montecassino, dove nella Basilica Cattedrale alle 10,30 sarà celebrata la Messa dall’Abate di Montecassino, ed il canto finale, “Inno a S. Benedetto” di don Mariano Jaccarino, verrà eseguito da tutti i cori presenti, oltre 150 coristi!
Dopo la celebrazione ci sarà la seconda parte del Concorso, dedicata all’esecuzione del brano di Canto Gregoriano (non obbligatorio) per il quale si sono candidati due Cori. La scelta di prevedere anche un brano gregoriano sottolinea la forte appartenenza della città alla tradizione gregoriana di Montecassino. Infine, nel Salone S. Benedetto, verranno svelati i nomi dei vincitori durante la cerimonia di premiazione.
A valutare con competenza e rigore le prestazioni, assegnando i punteggi (stabiliti nel bando i punteggi minimi per l’accesso ai premi) sarà una Giuria di esperti così composta. Presidente: M° Delfo Menicucci, docente di canto presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, dal nutrito curriculum artistico; Mirella Caponetti, Contralto con una lunga e prestigiosa carriera; Susanna Pasticci: Musicologa e musicista, diplomata in pianoforte e composizione, docente di Storia della Musica all’Università di Cassino; Alexander Schweitzer, teologo e musicista specializzato in Canto Gregoriano; Fulvio Venditti, Direttore del Coro “S. Giovanni Battista Città di Cassino” e Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “S. Benedetto” che ha bandito il concorso. Segretario verbalizzante sarà Carlo Marinelli, autore della Brand identity della manifestazione.
Secondo quanto stabilito dal bando, ogni Coro dovrà eseguire il brano obbligatorio (O magnum mysterium di Tomàs Luis de Victoria), mentre gli altri brani sono stati liberamente scelti dagli stessi direttori e approvati dalla direzione artistica del Concorso. L’estrazione a sorte dell’ordine di esecuzione del Concorso ci sarà il 1° Ottobre alle ore 12.00 nei locali della chiesa di San Giovanni. A fine esecuzione, ad ogni Coro verrà rilasciato un attestato, e verrà fatto omaggio di una copia del Placito Cassinese e, da parte della famiglia Ferraro, di un libro di Antonio Grazio Ferraro su Cassino e la sua storia. Alla fine del concorso ci sarà una cena con tutti i cori partecipanti, per rafforzare il clima di unione tra le voci e le persone.
Nel solco tracciato da Antonio Grazio Ferraro.
Adriana Letta