Dallo scorso febbraio allo scorso giugno, a Castrocielo, si è svolto il “Seminario di Vita Nuova”, a cura del gruppo in formazione Maria Tempio della Trinità del movimento ecclesiale Rinnovamento nello Spirito (Rns).
Il seminario, che ha visto la propria durata prolungarsi per dodici incontri, ha toccato temi sempre profondi, svariando dall’amore di Dio al peccato, dalla fede a Gesù Salvatore ed ai carismi. Il percorso formativo ha annoverato l’intervento, nel ruolo di relatori, di tutti i membri del comitato regionale di servizio nel Rinnovamento nello Spirito: Silvia Storgato, Gianni Lazzarin, Alessandro Tacchini, Marco Martinelli, Andrea Campagna ed altri ma anche altri membri, sempre del Rinnovamento nello Spirito, come Maria Teresa Fiorilli, Livio Giorgione, Elide D’Acunto ed, infine, don Luigi D’Elia, tanto caro ai confratelli del movimento. Senza dubbio, il momento più toccante dell’intera programmazione è stato quello culminato con la preghiera – per una rinnovata effusione dello Spirito Santo – e vissuto eccezionalmente a Roma, nella sede nazionale del Rinnovamento nello Spirito, in Via degli Olmi.
Quanto ideato, organizzato e gestito dalla comunità di Castrocielo è stato possibile anche – ed innegabilmente – grazie al grande sostegno delle vicine comunità di Cassino ed Isola del Liri, oltre che all’impegno del coordinatore diocesano Mario Di Fazio ed all’importante apporto di don Natalino Manna – parroco di Castrocielo – che ha immediatamente accettato ed avallato l’idea dell’ospitare gli incontri nei locali dell’oratorio parrocchiale. Sulla scia di queste iniziative ecclesiali, nello scorso fine settimana – precisamente dal 29 settembre al 1° ottobre – nel monastero San Vincenzo di Bassano Romano (Vt), si è svolta la scuola interregionale animatori del Rinnovamento nello Spirito Santo Lazio 2017. Hanno partecipato alla formazione, in rappresentanza della diocesi di Sora, gli animatori del gruppo in formazione di Castrocielo (Maria Tempio della Trinità) e gli animatori della comunità di Isola del Liri (Germoglio di Sion). La scuola ha registrato la presenza, nel ruolo di relatori, dei membri del comitato di servizio regionale, del coordinatore nazionale Mario Landi e dei fratelli già impegnati nel Movimento.
I temi trattati sono stati diversi: si è partiti parlando dell’importanza dell’accoglienza nella preghiera comunitaria carismatica, proseguendo poi con la profezia, la gestualità e molti altri argomenti. Il tutto, come sempre, non solo per la crescita personale dei partecipanti ma per l’edificazione delle comunità. L’evento si è poi concluso con l’insegnamento del vescovo Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia, intervenuto per ribadire, ancora una volta, l’importanza di concetti chiave, su tutti l’essere animatori e – soprattutto – cristiani formati, ponendo anche l’accento sull’importanza dell’uscire da noi stessi per arrivare nelle periferie dei cuori. Al termine della celebrazione eucaristica, il vescovo Santo Marcianò ha consegnato ai 180 partecipanti il mandato missionario ed ha impartito la sua speciale benedizione, onorando le reliquie di santa Teresa di Lisieux, proprio nel giorno in cui la Chiesa la ricorda. «Ogni momento vissuto con i fratelli nel Signore, è un momento di grazia; lode al Signore per le meraviglie che compie nella sua Chiesa. Da adesso inizia la missione, per arrivare ad essere Chiesa in uscita, testimonianza viva della luce di Cristo che raggiunge i cuori».
Giovanni Mancini