Presentata la Colletta Alimentare 2017

In una conferenza stampa presso il Comune di Cassino, giovedì 23 novembre volontari e amministratori hanno illustrato la 21ª Giornata nazionale della Colletta Alimentare

Nel dare inizio alla conferenza stampa di presentazione della Giornata nazionale della Colletta Alimentare, che avrà luogo sabato 25 novembre, il responsabile di zona Marco Lamberti ha letto alcuni stralci del discorso di Papa Francesco alla Giornata Mondiale dei Poveri. Significativamente la conferenza stampa si svolgeva nella Sala Restagno del Comune di Cassino, a segnalar l’importante e ormai collaudata collaborazione tra Fondazione Banco Alimentare e Amministrazione Comunale, presente con i suoi esponenti, a cominciare dal Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro.

Questi, nel prendere la parola, ha sottolineato che si tratta di un momento importante per la città di Cassino, perché nell’occasione i cittadini riscoprono il senso della comunità, quando si mettono in fila per consegnare la loro spesa per i poveri o addirittura quando, arrivando, prima di entrare si fermano per capire di che si tratta e poi, resi consapevoli, fanno la spesa. Perciò ha ringraziato in primis Marco Lamberti, che della Colletta è l’anima e il cardine principale insieme agli altri collaboratori, ha ringraziato ancora la Caritas nella persona di M. Rosaria Lauro, condirettrice della Caritas diocesana, l’80° Reggimento Roma, sempre presente e disponibile per la raccolta ed il trasporto (le divise militari sono sempre una garanzia), e tutti coloro che collaborano volontariamente alla Colletta Alimentare.

A sua volta Marco ha ringraziato tutti, le numerose associazioni che partecipano, il cap. Marrocco dell’80° Reggimento e a tal proposito ha detto: è uno spettacolo vedere il Sindaco che carica pacchi su un mezzo militare come abbiamo visto l’anno scorso! Ha ringraziato le Caritas parrocchiali presenti, di S. Antonio, S. Giovanni, Chiesa Madre, S. Bartolomeo…, la Casa della Carità, l’associazione Arbitri, insomma tutti, e sono tanti davvero.

Maria Rosaria Lauro, invitata a prendere la parola, ha innanzitutto porto il saluto cordiale del Vescovo, Mons. Gerardo Antonazzo, impossibilitato a venire per motivi sopraggiunti, ma che assicura il sostegno della Diocesi affinché il risultato sia ottimo. Poi, per dare un’idea concreta della situazione sociale del territorio, è partita dai numeri rilevati in zona dall’Osservatorio Povertà e Risorse della Caritas diocesana sez. Cassino. Si tratta di dati aggiornatissimi, che vanno dal 1° gennaio 2017 al 22 novembre. In questo periodo si sono presentati al Centro di Ascolto 757 nuclei familiari, di cui 434 italiani e 325 stranieri con una percentuale del 53% di italiani contro il 47% di stranieri: andamento che va in modo diverso da quello nazionale, che registra un 34,8% di italiani e 64,2% di stranieri.

I bisogni rilevati, anche di sopravvivenza giornaliera, sono stati circa 2063, di cui 1313 di cittadini italiani, 706 di cittadini non italiani e 44 di aventi doppia cittadinanza. Gli interventi effettuati nello stesso periodo sono stati circa 18.000, tra cui quelli della Mensa Caritas che fornisce circa 14.000 pasti giornalieri. Non sempre, ha aggiunto Rosaria, siamo stati in grado di rispondere. Molti interventi riguardano utenze e anche affitto casa; qualche volta è intervenuta l’associazione interdiocesana Goel, di cui Rosaria è Presidente.

Che si parli di povertà assoluta o relativa, va sempre tenuto presente, ha sottolineato con forza, che ai numeri corrispondono volti e storie che chiedono rispetto, concretezza e impegno congiunto delle realtà ecclesiali e civili. L’ultimo Rapporto di Caritas Italiana evidenzia la povertà dei giovani, magari con titolo di studio. Ora ci prepariamo, ha detto in conclusione, all’attuazione, da gennaio prossimo, del REI, Reddito di Inclusione, per il quale aspettiamo il Piano nazionale. Tutto ciò è finalizzato a restituire dignità alle persone. Infine ha ringraziato gli assessori presenti.

Benedetto Leone, Assessore alle Politiche familiari e sociali, ha confermato la situazione critica e i numeri “raccapriccianti”, che fanno riflettere e inducono tutti gli operatori sociali a fare rete. La Colletta Alimentare è un esempio di grande rete. Perciò, ha detto, “non perdiamoci di vista”, continuiamo a lavorare insieme.

Infine, Marco Lamberti ha letto “le 10 righe” che stanno alla base della motivazione profonda dei volontari della raccolta alimentare e il Presidente del Consiglio comunale, Dino Secondino, che fin dall’inizio, 17 o 18 anni fa, ha  lavorato alla colletta, ha affermato che dentro il seme c’è già tutto lo sviluppo dell’albero. La Colletta Alimentare, ha detto, non è un gesto per gli altri, ma per la propria vita e felicità, ci rende uomini veri. L’egoismo non rende felici: io ho avuto la grazia di essere cristiano, ha detto, e come tale ho iniziato, ora voglio partecipare in veste istituzionale da amministratore per valorizzare tutte le iniziative che tendono a rendere felici le persone, che siano 2 o 2 milioni e questo è il grande risultato, al di là delle tonnellate di cibo che si raccolgono.

Ultima informazione, prima di scattare la foto-ricordo di gruppo con indosso la pettorina del volontario della Colletta Alimentare 2017: anche quest’anno, come sempre, la giornata dei volontari, sabato 25 novembre inizierà con la S. Messa, che sarà celebrata nella chiesa di S. Antonio di Padova in Cassino alle 7,45.

Adriana Letta

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