22 Dicembre 2017 – Venerdì – Feria di Avvento

Vangelo del giorno: Lc 1,46-55
Parola del giorno:Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
 
Maria, ebbra di gioia, canta le meraviglie
operate dal suo Dio. Non quelle del creato
– che pure sono tante e sulle quali
ci sarebbe da inneggiare all’infinito, specialmente
se contemplate con uno sguardo limpido e sereno come il suo –
ma soprattutto quelle che Dio ha operato in lei,
l’umile fanciulla che Dio ha visitato in un angolo di mondo,
chiamandola a una missione che non avrà eguali.
E se la creazione è straordinaria, in ogni suo particolare,
perché mostra la grandezza e la sapienza del Signore,
la redenzione – ossia ciò che Dio in lei ha avviato,
chiedendole, però, la collaborazione, lo è ancor di più
perché con essa Iddio manifesta al mondo
– e ancor più a chi ha l’occhio e il cuore per comprenderlo –
al grado massimo all’uomo comprensibile,
l’eterna ed infinita sua bontà.
Maria, che da subito ha detto il suo sì,
da quello stesso istante ha iniziato la sua contemplazione,
assaporandone, con il passar del tempo,
l’effetto affascinante e trasformante,
penetrando nel mistero meglio e più
di qualunque altra creatura della terra.
L’amore fatto carne nel grembo di un cuore grande e puro
è uno straordinario incanto che soltanto lei può cantare
a voce alta e standoci profondamente immersa dentro.
 
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».

Categorie: Parola del Giorno,Tutte Le Notizie

Tags: