Premiati a Cassino i Presepi più belli di Scuole e Parrocchie
Si è felicemente conclusa giovedì 18 gennaio, con la cerimonia di premiazione presso la Biblioteca Comunale “Malatesta” a Cassino, la seconda edizione del Concorso “Il Presepe”, indetto dal Comune, Assessorato alla Cultura, fra tutte le scuole e le parrocchie di Cassino e frazioni. Nell’atrio si poteva ammirare la bellissima Mostra fotografica dei presepi in gara, esposti per categorie, in ordine di appartenenza e già osservandola si capiva che la partecipazione era stata alta e di buon livello. La sala si è presto riempita di scolaresche, dai piccoli della Scuola dell’Infanzia ai più grandi degli Istituti superiori di secondo grado, che rendevano l’atmosfera viva ed effervescente.
Al tavolo si è seduta la Giuria, presieduta dall’Assessore alla Cultura dott.ssa Nora Noury, promotrice dell’iniziativa, e composta da Don Luigi Maria Di Bussolo, dal consigliere comunale Francesca Calvani, dall’artista Raimondo Carretta e dalla critica d’Arte dott.ssa Elena Gradini. Dagli interventi che, sollecitati dalla brava presentatrice, hanno introdotto la mattinata, è risultato chiaro l’importante intento dell’iniziativa: mantenere viva una nobile tradizione italiana, che non a caso fa capo a S. Francesco di Assisi, che mette insieme l’aspetto religioso, culturale ed artistico e che costituisce l’identità culturale profonda di tutti noi italiani, di cui dobbiamo essere i custodi e i trasmettitori alle nuove generazioni. Poi, si è passati al momento più sospirato, quello delle premiazioni, con i seguenti risultati.
– Scuola dell’Infanzia. 1° Premio: Scuola Paritaria “A. M. Lapini” delle Suore Stimmatine con la motivazione “Attualizzazione del messaggio del Natale nel contesto scolastico, centralità dell’insegnamento di Gesù come unico Maestro di vita“. Infatti il Presepe, allestito con l’aiuto di Tonino Comparone, rappresentava un’aula scolastica quasi a grandezza naturale, con i banchi ed i bambini, la lavagna con su la scritta: “Gesù, unico Maestro di vita” e, ovviamente, la Natività.
2° Premio: Scuola “Donizetti”. 3° Premio: Scuola di Caira.
– Scuola Primaria. 1° Premio: Scuola “S. Silvestro”, con la motivazione: “La rappresentazione si caratterizza per una forte simbologia evocativa data dall’albero della vita che germoglia e si sviluppa a partire dalla natività“.
2° Premio: Scuola “S. Giovanni Bosco”. 3° Premio: Scuola Paritaria “S. Maria delle Grazie”.
– Scuola Secondaria di Primo Grado. 1° Premio: Scuola media “Diamare”, con la motivazione: “Attenzione alla struttura tradizionale curata nei dettagli e innovazione nella rappresentazione del messaggio cristiano“.
2° Premio: Scuola Media “Di Biasio”.
– Scuola Secondaria di Secondo Grado. 1° Premio: Liceo Artistico, con la motivazione: “Originalità espressiva mediante la tecnica pittorica, forte messaggio spirituale e culturale“.
2° Premio: I.I.S. “Righi”. 3° Premio: Istituto Alberghiero “S. Benedetto”.
– Premio speciale: I.T.I.S. “Majorana”, per l’allestimento natalizio in piazza Diaz, presso “la Madonnina”, di una Natività tecnologica e suggestiva, di strutture semoventi, di luci e di musica.
– Parrocchie. 1° Premio: Parrocchia S. Antonio di Padova, con la motivazione: “Tradizione espressa mediante una struttura classica, con l’utilizzo di materiali originali attinenti al contesto sociale e culturale contemporaneo“. Il presepe utilizzava infatti pasta alimentare e legumi secchi ed era stato realizzato dalla famiglia Carlino.
2° Premio: Parrocchia S. Giovanni Battista in S. Angelo in Theodice. 3° Premio: Parrocchia S. Basilio Vescovo in Caira.
– Premio della Giuria popolare. Un ultimo premio è stato attribuito, mediante votazione spontanea del pubblico della Mostra fotografica ed ha costituito un momento emozionante in quanto lo spoglio è stato fatto “in diretta”, mentre il Maestro Donato Rivieccio eseguiva al pianoforte dei brani di sua composizione come sottofondo. E’ stato grazie soprattutto ai bambini della Scuola Primaria S. Silvestro, che hanno seguito appassionatamente lo spoglio, con un batticuore che li faceva saltare di gioia e gridare “Sì!” nel sentire il loro numero, il 51, votato, e tremare quando sentivano altri numeri, tanto da contagiare in tale gara anche altre… tifoserie concorrenti. La felicità quando il conteggio ha dato la palma proprio a loro, che se ne tornavano con ben due targhe – una rossa, 1° Premio, ed una blu – è stata esaltante e commovente, suscitando simpatia in tutti.
Come sempre i bambini ed i ragazzi hanno mostrato di essere bravissimi, certo anche grazie ai loro docenti, ma davvero ce l’hanno messa tutta. Lo si vedeva, per esempio, quando leggevano i criteri seguiti per progettare e realizzare il proprio presepe, lo facevano con incredibile disinvoltura e competenza. C’è da credere, data l’ottima riuscita, che vedremo tra un anno una terza ancor migliore edizione.
Adriana Letta
