Il 3 marzo il Circolo San Tommaso d’Aquino conferirà il Premio Internazionale ai giovani vincitori del Concorso internazionale Veritas et Amor
Nella suggestiva cornice della Chiesa romanica di S. Maria della Libera ad Aquino
Giunto all’ottava edizione, il Concorso Veritas et Amor premia con due borse di studio da 2 mila euro una tesi di laurea o monografia che attualizzi il pensiero del Dottore Angelico anche in ambito non strettamente teologico-filosofico (sezione cultura) e un’opera d’arte ispirata alla vita e alle opere di San Tommaso (sezione cultura). Le due borse di studio sono finanziate dalla Banca Popolare del Cassinate.
“Siamo orgogliosi – sottolinea Tommaso Di Ruzza, presidente del Circolo San Tommaso – di offrire per l’ottavo anno consecutivo una opportunità concreta ai giovani che dedicano il loto talento intellettuale e artistico alla figura e al pensiero dell’Aquinate. Oltre a valorizzare i giovani, il Concorso “promuove i luoghi e il territorio che a vario titolo sono legati a San Tommaso d’Aquino”.
Sono più di 200 le accademie e le università di tutto il mondo che sono coinvolte nel concorso, e c’è tempo fino al 16 febbraio per presentare i lavori, che saranno poi giudicati da un comitato scientifico presieduto da Serge-Thomas Bonino, domenicano, che è presidente della Pontificia Accademia San Tommaso d’Aquino. Il comitato annovera tra i suoi membri John Finnis, dell’Università di Oxford, Walter Senner, domenicano, preside dell’Istituto San Tommaso d’Aquino presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino “Angelicum”.
Lo scorso anno, il Premio della Sezione Cultura è stato assegnato al ricercatore americano Michael J. Rubin, della Catholic University of America di Washington, per la sua tesi di dottorato in filosofia sul tema “Il significato della bellezza e il suo status trascendentale nella metafisica di tommaso d’Aquino”. Il premio della Sezione Arte 2017 è stato appannaggio invece di Francesco Vignola, per il suo monotipo in plexiglass intitolato “San Tommaso d’Aquino: nelle mie mani”.
Altissimo il livello dei lavori presentati negli scorsi anni, come dimostra l’albo d’oro: Therese Cory, statunitense, si è aggiudicata il premio con una tesi di dottorato che è stata poi pubblicata dalla Università di Cambridge. Ignacio Silva, argentino, vincitore del concorso nelle scorse edizioni, è ora docente all’Università di Oxford. E tra le opere d’arte sono state premiate una scultura in marmo botticino del giapponese Kei Nakamura, un’altra scultura in ferro e legno di Carlotta Quintiliani ed un video animato sulla vita di San Tommaso realizzato dell’italiano Nicola Pecora.
Il 3 marzo sarà anche annunciato il nome del vincitore del Premio internazionale Tommaso d’Aquino, che il Circolo destina ogni anno ad una personalità che si sia distinta nel campo della cultura. Negli scorsi anni, sono stati destinatari del premio personalità come il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, il già citato John Finnis, i teologi Inos Biffi, Jean Pierre Torrell, Ruedi Imabch e Gilles Emery, e il filosofo Pasquale Porro.
Per info: www.circolosantommaso.it
Di seguito è riportata la locandina con il programma.