Venerdì 16 febbraio la città di Cassino ha celebrato la sua Giornata delle Memorie, per onorare la memoria non solo delle vittime della Shoah, ma anche di tutti gli eccidi e gli orrori che le guerre portano sempre con sé. La manifestazione, organizzata dal Comune di Cassino unitamente al Centro giovanile Internazionale Anne Frank, da sempre impegnato in tali iniziative con il suo Presidente prof. Giuseppe Troiano, con la partecipazione attiva di molte Scuole del territorio, si è sviluppata in due distinti momenti.
Il primo significativo momento si è avuto alle 9.30 quando una piccola folla si è radunata presso il Giardino della Memoria in Via Toti. Lì, alla presenza delle autorità, dei cittadini e delle scolaresche, con raccoglimento e rispetto, si sono ascoltati i due Inni, quello d’Italia e quello di Israele, che molti hanno ascoltato con la mano sul cuore e cantando. Poi, in rappresentanza del Sindaco, impedito da altri impegni istituzionali a presenziare, è stata l’assessore alla Cultura dott.ssa Nora Noury a deporre una corona di fiori sul cippo marmoreo dedicato a Primo Levi e alle vittime della Shoah.
Erano presenti, come ormai da anni, dato il profondo rapporto di amicizia che si è sviluppato, la Responsabile Cultura Associazione donne ebree Italiane, Dott.ssa Sara Procaccia, il fratello prof. Claudio Procaccia, direttore del Dipartimento Cultura della Comunità Ebraica di Roma e consulente all’archivio storico della Comunità, l’Assessore alla Cultura del Comune di Colonna, Prof.ssa Luisella Pasquali, autorità militari, civili, religiose e delegazioni studentesche. Dopo la deposizione della corona, sono stati i due fratelli Procaccia a deporre dei sassi sul cippo, secondo l’usanza ebraica, poi il viceparroco di S. Antonio, Don Gabri, dopo una preghiera ha benedetto, aspergendolo con l’acqua santa, il monumento. E’ stata poi la volta dei giovani, che sono stati davvero all’altezza della situazione, come sempre quando sono ben guidati. Provenienti da diverse Scuole Secondarie di primo e soprattutto di secondo grado della città, annunciati dalla presentatrice, prof.ssa Cinzia D’Aguanno, hanno declamato poesie e letto brani di memorie e storico-descrittivi dei vari genocidi, degli Ebrei, dei Rom e Sinti, degli Armeni… Impressionante sentire tante atrocità dalle loro voci fresche ma decise e consapevoli.
Per il secondo momento, ci si è trasferiti nella sala esposizioni della Biblioteca comunale “Pietro Malatesta” in Via del Carmine, per l’inaugurazione della Mostra sulla Shoah allestita con le opere dei bravissimi studenti del Liceo Artistico “A. Righi”, che hanno saputo interpretare e raffigurare visivamente l’orrore degli eccidi e la sofferenza indicibile delle incolpevoli vittime. Accanto a questa, era esposta un’altra mostra, fotografica, sulla distruzione di Montecassino (di cui il giorno precedente, 15 febbraio, si era compiuto il 74° anniversario) e di Cassino con la collaborazione del pittore Alessandro Nardone e del fotografo Raffaele Fiore. Nei brevi interventi delle autorità, dall’assessore Noury alla prof.ssa Luisella Pasquali alla dott.ssa Procaccia e al prof. Procaccia (i quali ultimi hanno svelato il motivo del legame con il paese di Colonna in provincia di Roma e in particolare con la famiglia Pasquali, che durante il nazismo salvò alcuni familiari dei Procaccia), è stato da tutti rimarcato quanto sia importante non perdere la memoria storica e soprattutto consegnarla nella sua verità e interezza alle giovani generazioni, senza false e assurde revisioni, ed è stato largamente apprezzato il lavoro svolto nelle scuole.
Il cantautore Donato Rivieccio ha eseguito sue composizioni, in particolare “La stella di David” e “Vecchia Cassino”. Gli alunni delle varie scuole presenti, mentre sullo schermo scorrevano immagini e brevi filmati, hanno letto brani di prosa e di poesia e suonato, il violino Lorena Evangelista e il pianoforte Virgilio Volante. L’Avv. Roberto Molle, grande conoscitore della seconda guerra mondiale, ha illustrato le fasi della Battaglia di Cassino e Pino Valente, della Montecassino albergatori Linea Gustav, ha parlato dei parenti stranieri dei morti in battaglia.
Un altro incontro con le scuole è previsto martedì 20 febbraio presso l’Aula Pacis e sarà dedicato esclusivamente alla Shoah, ad opera del prof. Giuseppe Troiano, presidente del Centro Giovanile Internazionale Anne Frank, per la regia del prof. Ferdinando De Cesare, con la partecipazione di molte scuole.
Adriana Letta