Il Vescovo incontra i Consigli pastorali di Isola del Liri
Un momento reso bene dall’immagine di Chiesa nella sua accezione più vera: lunedì 26 febbraio, nonostante la neve, nella sala Francesco Carbone della Chiesa di S. Carlo il vescovo Gerardo Antonazzo ha incontrato i parroci con la rappresentanza dei Consigli parrocchiali e dei Consigli per gli Affari Economici delle cinque Parrocchie dell’Unità pastorale Isola del Liri, Castelliri e Carnello.
Riprendendo le parole del Credo, il Vescovo ha sottolineato come dopo la triplice professione di fede “in” Dio, “in” Gesù Cristo, “nello” Spirito Santo, noi diciamo di credere “la Chiesa” nelle sue quattro accezioni: “una, santa, cattolica e apostolica”. E la Chiesa – ha precisato il Vescovo – non è questa o quella parrocchia con il suo territorio, i suoi confini, le sue persone, i suoi programmi, ma è la Diocesi.
Da qui l’invito a colmare, anche in vista della visita pastorale, quel deficit di catechesi sul mistero della Chiesa, presentata da San Paolo come “corpo mistico” di tutti i battezzati, dove ogni membro è importante e necessario per celebrare, annunciare, testimoniare.
Se la parrocchia, quindi, è funzionale ad una presenza di Chiesa più capillare nel territorio, il Consiglio pastorale e il Consiglio per gli Affari economici sono rappresentativi di tutto il popolo di Dio e al servizio della comunità parrocchiale, quindi in seduta permanente. La grande sfida è far sì che i cristiani si sentano tutti parte di questa realtà, anche l’80% di quei battezzati non praticanti e apparentemente distanti dalla vita della Chiesa. L’invito evangelico a non chiudersi nel recinto e che già in vari modi si pratica, è sollecitazione a trovare vie nuove, a partire proprio dalla catechesi e puntando alle famiglie. “Sfida che la Diocesi ha fatto sua”.
Luciana Costantini