Davanti al Signore come Tommaso

Cassino, Chiesa Madre: nel rito della Confermazione il Vescovo Antonazzo invita i giovani a presentarsi al Signore anche con i propri dubbi, come l’apostolo Tommaso

Nella Messa prefestiva della Seconda di Pasqua, Domenica della Divina Misericordia, nella Chiesa Madre di Cassino si è vissuto un forte momento comunitario per la Confermazione di ben 65 giovani adulti, provenienti per la maggior parte dalla Zona Pastorale di Cassino. Molti, infatti, i banchi occupati da cresimandi e padrini, senza contare quelli occupati da genitori e familiari, quando processionalmente hanno fatto ingresso i celebranti preceduti dai ministranti con la Croce. A presiedere la celebrazione Eucaristica è stato il vescovo, Mons. Gerardo Antonazzo, che dopo aver incensato l’altare, su cui era preparato il sacro Crisma consacrato nella Messa crismale appena dieci giorni prima, ha dato inizio alla celebrazione ricordando a tutti che l’elemento più importante, l’unica ragione che teneva insieme le numerose persone lì convenute, era il Cristo Risorto.

Dopo la liturgia della Parola, il Parroco Don Salvatore Papiro ed il Catechista Azzoli hanno presentato al Vescovo i giovani cresimandi che, dopo aver seguito il corso di catechesi, erano ritenuti pronti per ricevere il Sacramento della Confermazione. Interrogati sulla loro volontà e disponibilità a ricevere il Sacramento, in piedi hanno confermato il loro “Eccomi”.

Nell’omelia, a commento in particolare della pagina evangelica di Giovanni (20, 19-31) che parla di Tommaso, apostolo incredulo, Mons. Gerardo ha raccomandato ai giovani di non nascondere nulla di sé al Signore, ma di fare come Tommaso. Egli, pur essendo un apostolo, aveva in sé evidentemente dei dubbi, delle resistenze interiori, tanto che non riusciva a credere davvero che gli altri avessero visto Gesù, voleva vedere, toccare e constatare di persona. Ebbene, ha detto il Vescovo, manifestate apertamente anche voi i vostri dubbi e perplessità a Gesù che oggi vi dona lo Spirito Santo. Vedrete che Lui saprà rispondere a ciascuno di voi nel modo giusto e vi farà felici. In fondo, ha fatto osservare, solo a Tommaso, non agli altri apostoli, Gesù dice: Vieni, avvicinati, metti qui il tuo dito, guarda le mie mani… Allora Tommaso si accorge di aver esagerato e da incredulo diventa credente e fa una stupenda professione di fede.

Forse a voi, ha proseguito, non hanno detto come a Tommaso, “Abbiamo visto il Signore”, ma probabilmente “Prepariamoci alla Cresima”, che poi è la stessa cosa, perché vedere il Signore e ricevere lo Spirito Santo è la stessa cosa: quando Gesù Risorto entra nel cenacolo dice agli apostoli: “Pace a voi”, poi soffia e dice: “Ricevete lo Spirito Santo”. Oggi questo lo dice a voi.

Subito dopo è iniziata la liturgia del Sacramento con la rinnovazione delle promesse battesimali e le domande del Vescovo ai cresimandi che, rispondendo, hanno manifestato la volontà di assumersi in prima persona l’impegno consapevole a diventare autonomi e responsabili della propria vita cristiana, mentre genitori e padrini si facevano garanti della fede dei cresimandi. Solenne come sempre l’imposizione delle mani da parte del Vescovo e dei concelebranti per invocare la discesa dello Spirito Santo. I cresimandi poi, uno ad uno, accompagnati dal padrino o madrina, si sono ordinatamente presentati davanti all’altare per ricevere sulla fronte l’unzione con il sacro Crisma. Il padrino pronunciava il nome del cresimando ed il Vescovo, chiamandolo per nome, gli ungeva la fronte con la formula “N., ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono” e sorridendo dava il segno della pace che era un gesto paterno di incoraggiamento e augurio per la nuova vita cristiana. Nel tornare al proprio posto, sul viso di ognuno si notava un sorriso raggiante.

La celebrazione proseguiva poi con la liturgia Eucaristica e al momento della Comunione i Cresimati l’hanno ricevuta dal Vescovo sotto le due specie, del pane e del vino. Al termine, dopo la solenne Benedizione, il Vescovo stesso ha invitati tutti i cresimati ad avvicinarsi per scattare una foto di gruppo a ricordo di questo importante giorno che segna la loro vita di cristiani.

Adriana Letta

Vedi ALBUM FOTO

 

P3040025

Categorie: Cassino,Tutte Le Notizie,Vescovo

Tags: ,