La Comunità di Castelliri vive un meraviglioso momento ad Assisi
La capacità di condivisione, la voglia di stare a contatto con l’Altro e con gli altri, la scoperta e riscoperta di se stesso in relazione con la preghiera e con l’altro da sè.
Queste alcune delle parole chiave del campo scuola organizzato da don Giuseppe Basile, parroco della parrocchia Santa Croce in Castelliri e dal seminarista Florin D’Amata, che insieme hanno guidato ad Assisi giovani ed educatori dal 2 al 4 gennaio scorso.
Tre giorni di riflessione, ascolto, discernimento, preghiera, sulle orme di San Francesco, per cercare di stimolare i ragazzi ad assumere un ruolo non solo nella propria parrocchia e di conseguenza fare una scelta nella comunità, ma per suscitare il desiderio di essere protagonisti della loro Vita.
Protagonisti capaci di leggere se stessi e di prendersi cura del proprio percorso di Vita.
”Vivere” Assisi, respirando nella sua aria fredda e frizzante le note di una spiritualità antica ma sempre attuale, ammirare la bellezza delle basiliche al crepuscolo e a sera inoltrata, hanno contribuito a creare un clima interiore particolarmente adatto all’ascolto e alla meditazione.
E poi i momenti di preghiera, di ascolto e di condivisione durante le attività di gruppo, ripercorrendo i luoghi che hanno caratterizzato la vita umana e spirituale di San Francesco, hanno permesso di ritrovare fiducia e speranza in se stessi, negli altri, nella Vita, con la consapevolezza di non essere soli ma che attraverso il donarsi all’altro si sperimenta il senso di appartenenza alla comunità, alla Parrocchia, alla Chiesa che è Casa di tutti e per tutti.
Stefano Altobelli