Sabato e domenica prossima la festa di San Giuliano
Il 27 gennaio dell’anno 161, il giovane dalmata Giuliano, giunto nella terra di Sora per annunciare il Vangelo, fu fatto giustiziare al tempo delle persecuzioni ordinate dall’imperatore Antonino Pio. Fallito il tentativo di farlo abiurare, mentre lo torturavano il tempio di Serapide crollò: fu così che si decise di decapitarlo proprio nei pressi del tempio crollato.
Nel punto in cui furono ritrovati i suoi resti, sorge la chiesetta a lui dedicata. Come da tradizione, la città di Sora si prepara ai festeggiamenti, che inizieranno con il triduo il 23 gennaio, alle ore 16.30. Sabato mattina, alle ore 8.30, l’inizio della processione da Santa Restituta con le reliquie del braccio del Santo e da San Bartolomeo con il busto seicentesco, che si dirigerà alla chiesa di San Giuliano. Domenica pomeriggio alle ore 16, la processione con i legionari a cavallo.