A Cassino le parrocchie di S. Antonio di Padova e della Sacra Famiglia hanno vissuto una bellissima esperienza di collaborazione interparrocchiale
Bellissima esperienza interparrocchiale a Cassino in questo ultimo venerdì di Quaresima per le comunità di S. Antonio di Padova e di quella molto giovane della Sacra Famiglia, che hanno condiviso la celebrazione di una Via Crucis. Sebbene il programma comune ne prevedesse lo svolgimento nel Parco Baden Powel, non si è potuto compiere a causa del cattivo tempo e tutto si è svolto nella chiesa parrocchiale di S. Antonio.
Le due comunità parrocchiali unite si sono alternate nell’animare le varie stazioni della Via Crucis grazie ai diversi operatori pastorali delle rispettive comunità, mentre gli Scout hanno assicurato la sistemazione logistica delle quattordici Croci ed hanno procurato quattordici simboli che richiamassero i contenuti della meditazione si ogni singola stazione. Le quattordici Croci sono state rette da cresimandi della Parrocchia di S. Antonio, il Diacono Don Francesco Paolo con i canti ha animato il passaggio da una stazione ad un’altra, i due Parroci, Don Benedetto Minchella e Don Salvatore Brunetti, presiedevano dall’altare.
Le meditazioni sono state tratte da scritti di Don Tonino Bello e del Cardinal Martini e hanno riscosso molto successo grazie alla loro capacità di suscitare emozioni forti e meditazione profonda sui temi connessi con la Passione di Cristo. Al termine, dopo la Benedizione conclusiva, è stato possibile ai numerosi fedeli che riempivano la chiesa, baciare la sacra Reliquia della Croce custodita nella Parrocchia ospitante.
Dunque, è stata davvero un’esperienza positiva e arricchente, per questo – hanno dichiarato i due Parroci – ci auguriamo che questo sia l’inizio di una bella tradizione di collaborazione tra le comunità parrocchiali cassinati.