Celebrazione del Corpus Domini a Cassino
La solennità del Corpus Domini come ogni anno viene celebrata in tutte le parrocchie con la consueta cura nella preparazione di altari ed infiorate, per onorare degnamente il Santissimo Corpo e Sangue di Cristo portato in processione per le strade di ogni centro abitato.
A Cassino le parrocchie, come sempre, si sono riunite sabato 22 giugno, per un’unica celebrazione alle ore 19 presso la Concattedrale (Chiesa Madre), presieduta dal vescovo Gerardo Antonazzo e concelebrata dai parroci della città. Presente una rappresentanza dell’Amministrazione comunale guidata dal neo Sindaco Enzo Salera con il Gonfalone della Città, presenti anche Cavalieri e Dame del S. Sepolcro di Gerusalemme della locale Delegazione, l’Unitalsi e numerosi fedeli. Nell’omelia, intensa e vibrante, il Vescovo ha sottolineato come sia importante il ricordo della cena del Signore, perché oggi, per noi è importante celebrare gli stessi segni, le stesse parole, perché l’Eucaristia è nel cuore della Chiesa è il cuore della Chiesa. Il Corpo e il Sangue di Cristo che noi celebriamo nella Messa è il Memoriale inteso, non come ricordo del passato, ma come un evento che Dio permette di perpetuare nella storia rendendolo permanentemente presente ed attuale e noi abbiamo bisogno di fare questo memoriale del corpo e del sangue del Signore perché significa partecipare a quel memoriale, ovvero partecipare al mistero di Cristo morto e risorto. Il Vescovo poi ha così ricordato l’importanza della processione con Gesù Eucarestia, che non è uno spostarsi da una Chiesa all’altra, ma significa mettersi in cammino incontro al Signore.
Al termine della celebrazione, ha preso inizio la Processione, la più importante, Gesù che attraversa la città, aperta dalla Croce e dai ministranti; seguivano religiose e religiosi, i bambini più piccoli vestiti da angioletti, i Sacerdoti e il baldacchino portato dagli Scout e contornato da Cavalieri e Dame del S. Sepolcro, con al centro l’ostensorio con l’Eucaristia offerta all’adorazione dei fedeli; poi le autorità civili e militari col gonfalone di Cassino e infine la folla dei fedeli. Il lungo corteo ha percorso le vie principali della città fermandosi nei luoghi in cui ogni parrocchia, con i propri attenti ed attivi collaboratori aveva predisposto un piccolo altare e un’artistica infiorata per onorare Gesù Eucaristia, per una breve sosta di lettura, silenzio, adorazione e benedizione. La processione e l’adorazione del Signore è terminata presso la parrocchia di Sant’Antonio dove il Vescovo ha impartito la solenne benedizione con Gesù Eucaristia.
Che Gesù Eucaristia venga ad abitare permanentemente del nostro cuore affinché noi possiamo rendergli grazie perché nella sua vita donata riceviamo la salvezza eterna.
Aurora Capuano
Foto Maurizio Facchini