La festa della Madonna della Libera ad Aquino

Inaugurato, nell’occasione, l’anno catechistico

La prima domenica di ottobre, ad Aquino, è il giorno in cui si celebra la festa in onore della Madonna della Libera, protettrice della Città.

I festeggiamenti sono iniziati, presso la chiesa monumentale a Lei dedicata, famosa in ogni angolo della provincia e non per la sua bellezza disarmante, da domenica 29 settembre quando, durante la messa vespertina della domenica si è proceduto all’esposizione solenne della statua della Beata Vergine. Ogni sera, quindi, si è celebrato il settenario in preparazione alla festa, culminato proprio domenica 6 ottobre.

La festività della Madonna della Libera è molto sentita nella Città di San Tommaso, per un culto che va oltre la memoria storica. Il dato è confermato dal fatto che molti cittadini, ancora oggi, si onorano di portare il nome della Vergine Santissima.

Domenica 6 ottobre, durante la Santa Messa delle 11, la comunità parrocchiale ha celebrato l’inizio dell’Anno Pastorale: bambini, genitori, catechisti e rappresentanti dei gruppi parrocchiali si sono ritrovati, nella cornice romanica del tempio aquinate, per la celebrazione comunitaria, per una benedizione particolare affidata al Signore per intercessione della Madonna e per la recita, alle 12, della supplica alla Madonna di Pompei.

Il culmine dei festeggiamenti si è avuto nel pomeriggio, quando è stata celebrata un Solenne Santa Messa presieduta da don Emanuele Giannone, rettore del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni e concelebrata da don Tommaso Del Sorbo, Arciprete Parroco della Basilica Concattedrale e Parrocchiale di San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino in Aquino, da don William Di Cicco, rettore del Seminario Diocesano dell’Immacolata e da don Natalino Manna, Arciprete Parroco di Castrocielo. Alla Santa Messa, animata dalla Corale Parrocchiale “Sancta Caecilia”, hanno partecipato anche i componenti dell’Amministrazione Comunale di Aquino.

Nell’omelia don Emanuele, esprimendo gioia e gratitudine al Signore per celebrare la festa in onore della Madonna della Libera, ha sottolineato, sulla scorta della liturgia, come noi dobbiamo alimentare la nostra fede, paragonata da lui al fuoco, perché siamo in grado di amare il prossimo. Come ha fatto la Madonna, la piena di grazia, che si è totalmente prestata al servizio e all’obbedienza di Dio.

Terminata l’omelia, ha avuto luogo l’incoronazione della statua della Beata Vergine Maria. Gli animi dei fedeli, evidentemente commossi, si sono sciolti in un lungo interminabile applauso di gioia, di fede e di devozione filiale.

La Messa è proseguita nel raccoglimento. Al termine si è snodata, per le vie del centro della Città, la processione aux flambeaux, che tra canti e preghiere ha aiutato i fedeli a pregare la Madonna. Al rientro alla chiesa monumentale si è tenuto lo spettacolo pirotecnico.

Andrea Marinelli

Foto Giorgia Lupidii

 

 

Categorie: Aquino,Tutte Le Notizie

Tags: ,,,,,