Il giorno dopo la IV Domenica d’Avvento, che contempla l’annuncio a Maria, la Madonna di Canneto è giunta nella chiesa di San Carlo a Isola del Liri, dove sosterà per tutto il periodo di Natale, fino a mercoledì 7 gennaio 2015. La risposta di Maria all’annuncio dell’Angelo è un vero atto di fede “Ecce ancilla Domini”, che Dante sintetizza nel mirabile verso “Umile ed alta più che creatura”: umile ed alta perché l’unica donna capace di congiungere la terra con il cielo e di donare all’umanità il suo prezioso Figlio, il nostro Redentore.
Così oggi, alle ore 16.30, in piazza Salvatore Giovannone, che unisce idealmente le due anime della nostra parrocchia, il quartiere San Carlo con quello storico di Borgonuovo, è apparsa l’immagine sacra della Madonna di Canneto, accompagnata da don Antonio Molle e da don Roberto Dell’Unto, con una folta rappresentanza di parrocchiani dell’Immacolata, che ha accolto Maria prima di noi.
E’ stato un momento di autentica emozione, condiviso da una comunità compatta che si è stretta intorno all’effigie della Madonna di Canneto. Molte lacrime hanno rigato il volto della gente più anziana, durante la breve processione, guidata dai bambini del catechismo e dalla Confraternita della Madonna dei Fiori, che ha accompagnato Maria fino alla chiesa.
Scesa dai monti di Canneto, dove sorge il santuario della nostra diocesi, la venerabile statua lignea è stata salutata da don Dante Gemmiti con le parole del vecchio Simeone: “Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua Parola, perché i miei occhi han visto la tua salvezza preparata da te davanti a tutti i popoli”. Il legame forte che unisce don Dante alla Madonna di Canneto è stato sottolineato da don Antonio Molle durante l’omelia. A Settefrati, infatti, molte persone ricordano con grande piacere quel giovane parroco isolano che nel lontano 1965 fu inviato proprio in quel luogo per svolgere il suo ministero.
La Messa di accoglienza e benvenuto, a cui hanno partecipato oltre cinquecento persone, ha chiuso questa prima giornata con la Madonna di Canneto.
Riposa, o Madre nostra, veglia su di noi e donaci la tua benedizione.
Carlo Giovannone