A partire da Domenica 26 aprile e fino a domenica 24 maggio, alle ore 18:00
nei cortili delle case popolari della zona di Pontrinio in via Luigi
Conocchia, si terrà una Missione cittadina su mandato del nostro Vescovo.
A guidarla le Comunità Neocatecumenali di Sora (San Domenico Abate) e
Roccasecca (Santa Maria Assunta) le quali – dando continuità all’invio fatto
sabato 18-4 dal Cardinale Vallini il quale ha inviato le Comunità
Neocatecumenali di Roma alla “grande missione in 100 piazze di Roma”
Il Cardinale ha conferito – durante una celebrazione nella Basilica di San
Paolo – il mandato alle 500 comunità cittadine del Cammino neocatecumenale,
che annunceranno il Vangelo nell’Urbe.
In quella occasione le comunità sono state presentate dall’iniziatore del
Cammino, Kiko Arguello.
“Cristo è vivo!”: è questo l’annuncio che i cristiani danno al mondo e così
il cardinale Vallini si è rivolto a quanti stavano per ricevere il mandato
per la missione cittadina.
Nella Basilica dedicata all’Apostolo delle genti, che di sé diceva: “Guai a
me se non evangelizzassi!”, i fedeli hanno accolto con disponibilità, e
soprattutto gioia il compito che è stato loro affidato.
Dal centro alle periferie di Roma giovani, famiglie con bambini, anziani,
sacerdoti, religiose porteranno questo annuncio.
Così anche a Sora – nella zona di Pontrinio diversamente dai due anni
precedenti in cui la Missione si è tenuta in piazza Santa Restituta – le
Comunità Neocatecumenali di San Domenico e Roccasecca si riuniranno, con un
ambone e una croce per creare un ambiente di preghiera ma anche di festa con
canti accompagnati dalle chitarre.
Un ragazzo, una ragazza o un adulto daranno la testimonianza di cosa ha
significato incontrare il Signore risorto nella loro vita, poi ci sarà una
breve catechesi dai contenuti esistenziali, con alcune domande, di volta in
volta: Chi e” Dio per te? Qual e” il senso della vita? Qual e” la tua
esperienza della Chiesa?’.
La Grande Missione – che si terrà nelle piazze di tutto il mondo – è
imperniata soprattutto sull’annuncio del Kerigma, la buona notizia di Cristo
morto e risorto per i peccati di ogni uomo.
Il cardinale, così come anche il nostro Vescovo sta facendo da tempo,
ricordando le parole di Papa Francesco che indica la necessità che la
Chiesa “esca da se stessa per andare alle periferie”, ha sottolineato che
“non è facile credere, se lo Spirito Santo non entra in noi e non ci da una
luce nuova” sull’esistenza e sulla stessa croce, come dimostra l’esperienza
degli apostoli, “ma se Gesù entra nel cuore possiamo e dobbiamo andare in
tutto il mondo senza paura”
Le Comunità Neocatecumenali della nostra Diocesi intendono così raccogliere
– concretamente – alcune delle cinque Parole su cui il Nostro Vescovo ci ha
invitato a riflettere e ad operare in vista del Convegno Ecclesiale: Uscire,
Annunciare e Celebrare … per farsi prossimi all’uomo contemporaneo che
attende una risposta alle sue domande di senso; invitano, quindi, tutti,
sacerdoti e laici e membri di ogni aggregazione a partecipare.
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