Il Comitato Difendiamo i Nostri Figli – che ha organizzato la manifestazione di piazza San Giovanni il 20 giugno scorso – ha istituito lo scorso 19 ottobre, un Osservatorio nazionale dedicato al tema dell’educazione affettiva e sessuale, con lo scopo di raccogliere tutte le segnalazioni di possibile abuso didattico ed educativo nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Questi abusi saranno poi denunciati formalmente al Ministero dell’Istruzione e della Ricerca (MIUR).
“Intendiamo così mettere in luce – fa sapere il Comitato in una nota – la strumentalizzazione che spesso vi è stata, e che ancora è in atto: l’introduzione, mascherata dalla nobile istanza della lotta alle discriminazioni e al bullismo, di progetti di matrice ideologica gender, per i quali sarà fatta ufficiale richiesta al ministero di ispezioni con rigorose verifiche”.
“Il Comitato, attualmente impegnato in un proficuo dialogo con il Ministero, auspica collaborazione e impegno da parte dello stesso per assicurare alle famiglie italiane – rappresentate dal milione di genitori, docenti e studenti, accorsi il 20 giugno in Piazza San Giovanni – garanzie di una educazione chiara e libera da vincoli ideologici, ribadendo il diritto-dovere dei genitori nella scelta del tipo d’istruzione da impartire ai propri figli” conclude la nota.
Info: https://www.facebook.com/ComitatoDifendiamoiNostriFigli