Un canto che eleva a Dio per innalzare un’assemblea orante
Domenica 8 novembre alle ore 15.30 presso la sala S. Tommaso D’Aquino dell’istituto teologico in Sora si è tenuto l’incontro, organizzato dall’Ufficio liturgico (sezione musica sacra), tra il direttore don Luigi D’Elia e gli animatori del canto e della musica liturgica delle zone pastorali di Sora, Isola del Liri, Balsorano ed Atina.
La prima assemblea ha avuto come obiettivo quello di conoscere la realtà musicale delle diverse parrocchie ed organizzare un percorso formativo rivolto ai direttori di coro, organisti ed animatori liturgici che pone l’attenzione soprattutto su due aspetti:
- la musica come espansione della Parola proclamata, meditata e cantata;
- la musica come prolungamento e sostegno della preghiera liturgica.
Come ha ricordato il nostro vescovo S.E.Mons. Gerardo Antonazzo, all’apertura dell’incontro, l’obiettivo primario della musica liturgica è favorire un’assemblea “orante”, ovvero la Lex orandi, centro costitutivo del nostro essere cristiani, insieme alla Lex credendi e alla Lex vivendi.
Difatti, il Concilio Vaticano II ha definito la liturgia come “il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, al tempo stesso, la fonte da cui promana tutta la sua energia” (Sacrosanctum Concilium 10, 33), e quindi Culmen e Fons della stessa fede e della teologia.
Il prossimo incontro organizzativo per le zone pastorali di Cassino, Cervaro, Aquino e Pontecorvo si terrà domenica 15 novembre alle ore 15.30 ad Aquino, presso il Centro pastorale San Costanzo.
Dopo questi due primi incontri verranno fissate le prossime tappe del percorso formativo diocesano dall’Ufficio liturgico, rivolto al miglioramento di tutto quello che riguarda l’animazione liturgico-musicale delle nostre celebrazioni.
Marianna Polsinelli
Foto Piercarlo Gugliotta