La Basilica Concattedrale di Aquino, durante queste festività natalizie ormai passate, è stata teatro di vari concerti e manifestazioni. Infatti, inizialmente, l’Istituto comprensivo “San Tommaso d’Aquino” ha voluto rappresentare i saggi degli allievi proprio nella cornice imponente e massiccia della Basilica aquinate. Anche le Suore Missionarie della Fede hanno scelto questa location per il saggio dei loro bimbi. L’orchestra EKO, costituita da giovani ragazzi, si è esibita con un concerto di chitarre.
Domenica tre gennaio si è tenuto anche il Gran Concerto di Capodanno organizzato dal Comune di Aquino. Protagonista di questo Concerto l’orchestra sinfonica “Chernivsti Philarmonic Society” diretta dal Maestro Pasquale Aiezza, con la presenza del tenore Han– Mo Kim e dei due soprani Hyehyun Kim e Annarita Terrazzano. Nel corso di questo evento sono stati eseguiti i famosissimi Valzer di Strauss, Brahms, Shostakopvich ed interpretate le più belle romanze italiane dal repertorio di Puccini, Rossini e Verdi.
L’Orchestra nasce nel 1990, dall’unione di eccezionali solisti. Nel 2000 il m° Yosyp Sozanskyy diviene direttore stabile della stessa ed anche suo Direttore Artistico.Numerose sono le sue tournèe in tutto il mondo. L’Orchestra si è esibita nei più famosi festival internazionali. Ha collaborato con il famosissimo Coro Nazionale Onorariodell’Ucraina “Dumka” e il Coro maschile di Stato, il Coro da Camera della Svizzera, con la Tongalle Orchestra (a Zurigo) e i solisti del Lviv Teatro Accademico Nazionale dell’Opera e del Balletto intitolata a S. Krushelnytska. L’Orchestra ha al suo attivo importanti collaborazioni con artisti di fama mondiale come: D. Hnatiuk, M. Stefiuk, N. Matviyenko, V. Hryshko, V.Gerello, M. Kotorovych, E. Chupryk, Y. Yermin, A. Shkurhan, e compositori moderni: L. Dychko, H. Havrylets, Yu. Laniuk, Ye.Stankovych (Ucraina), Y. Temirkanov, I. Laakso (Finlandia), I.Panov, O. Shmykov, M. Kuzan (Ucraina-Francia), S. Turkevych(Ucraina-Inghilterra), A . Derungs (Svizzera) e molte altre. Dal 2008 l’orchestra sinfonica di Chernivtsi, avendo nel suo repertorio opere di compositori di tutte le epoche, esegue annualmente oltre 50 concerti nella sede della Philarmonica e altrettanti in tutto il mondo.” Il maestro Aiezza ha composto e depositato circa 400 brani tra cui intermezzi, pezzi sinfonici per orchestre, musiche da scena, musica da camera, sigle televisive; collabora e scrive per diverse case editrici; nella sua attività di direttore ha diretto numerose orchestre italiane. Una celebrazione memorabile per salutare nel migliore dei modi l’arrivo del Nuovo Anno, rinnovando uno degli appuntamenti più amati ed attesi dal grande pubblico. Gran finale con un bel Brindisi dalla “Traviata” di Giuseppe Verdi.
Per finire, la sera del cinque gennaio, il coro polifonico parrocchiale “Laus et Iubilatio”, diretto dal mestro Maria Antonietta Scappaticci, ha tenuto il tradizionale Concerto dell’Epifania. Sono stati eseguiti vari canti natalizi e non con i quali si è resa lode al Signore. Il Parroco don Tommaso Del Sorbo ha evidenziato l’importanza del coro parrocchiale perché esso presta un servizio costante alla comunità nei momenti felici e in quelli tristi. Aiuta, infatti, il popolo di Dio ad elevare a Lui la preghiera che, con il canto, si nobilita. Dice sant’Agostino: “Cantare è proprio di chi ama”; “Canti la voce, canti il cuore, canti la vita, cantino i fatti”.
Mercoledì 6 gennaio una Basilica gremita ha atteso, alle ore 16:00, l’arrivo dei Magi che sono stati accompagnati dai “Togl’ Togl’” che, nella tradizione aquinate, sono gruppi di persone che, nella notte di San Silvestro, girano per le strade della Città e, soffermandosi davanti ad ogni portone, fanno gli auguri per il nuovo anno, rigorosamente in dialetto aquinate, dopo essersi presentati con un lungo suono del corno. Al termine della solenne Celebrazione in occasione dell’Epifania del Signore il dono della Befana da parte dell’amministrazione comunale a tutti i bambini.
Andrea Marinelli