Cos’è un Angelo?… Questa domanda ce la siamo posta in molti certamente… la sua definizione è: inviato, messaggero di Dio. Ma come facciamo a vederli? Tante volte, Caro prof., ci hai allietati nelle tue lezioni proprio di questo argomento… e ora come non mai, possiamo dire di averlo incontrato, di averlo conosciuto proprio nel tuo nome e nella tua persona… Sì, un Angelo vestito da passante diremmo… Con queste poche righe. caro Prof.. vogliamo dirti Grazie per quanto hai sempre fatto per noi… Abbiamo avuto modo di incontrare un grande uomo, un maestro di vita, un grande padre… Una bontà d’animo più unica che rara alimentata proprio da una fede indicibile, ma visibile nei gesti d’amore che sempre ci hai dato. Un uomo la cui purezza di cuore ha sempre trasmesso a tutti noi la possibilità e la voglia di vivere, anche nella sofferenza di questi mesi. Tante volte ci siamo chiesti: “Ma perché? Perché proprio a lui?” di certo non abbiamo avuto una risposta, ma soprattutto in questo periodo, ci hai insegnato che anche dal volto ruvido della sofferenza, seppur molte volte inaccettabile, è possibile trarre un insegnamento… ci hai lasciato l’ultimo testimone… la preghiera, che ci unisce tutti e solleva dal dolore e dalla sofferenza.
Di certo questo male si è portato via l’Angelo più bello, l’Angelo più forte e l’Angelo più buono di tutti! Quello amato da tutti, e da tutti visto come una figura “portante” sia moralmente, che scolasticamente!
Avevi quel qualcosa in più, da riuscire ad addomesticare anche il leone più feroce della foresta semplicemente con l’uso della parola e della bontà!
La scuola, per noi, alla nostra età non è sempre facile… Alcuni insegnanti ma anche i nostri stessi genitori ritengono che superare gli esami e ottenere buoni voti siano le uniche ragioni per cui studiare. Caro Prof., grazie per averci dimostrato che è possibile imparare divertendosi… Infatti si dice che: “Quando le parole e gli insegnamenti restano impressi dentro, vuol dire che hanno funzionato!” Questo è stato il tuo metodo con noi… ci hai insegnato il volto bello della vita, vissuta con gioia, dedizione e amore, che è possibile rialzarsi ad ogni singola caduta e che non bisogna mai arrendersi… Nei nostri cuori e nelle nostre menti ritorneranno sempre le tue lunghe chiacchierate durante l’ora di religione… quelle lezioni, in cui anche la cosa più semplice diventava magica…
Vogliamo ricordarti così … una persona semplice, sempre con il sorriso sulle labbra e sempre pronto ad aiutare il prossimo.
Hai sempre portato in alto i valori della nostra scuola e hai sempre difeso a spada tratta noi, tuoi alunni!
Hai sempre tenuto a fare, e farci fare bella figura in qualsiasi cosa pensavi o che pensavamo di fare… sì “pensavamo”, perché insieme a te e con il tuo aiuto tutto diventava più semplice e divertente, ma soprattutto ne veniva fuori un capolavoro!!!
Il capolavoro del coro che ogni anno a Natale e Pasqua tiravi su per animare la S. Messa a scuola, momento in cui anche il ragazzo meno responsabile e frenetico sembrava un santo! Le Scale di corsa con il tuo respiro affannato con la pianola in mano… e ad un cenno “Tutti dentro” dicevi “bisogna fare le prove che manca poco”.
Un capolavoro come l’Open Day che ogni anno preparavi con la massima cura e il massimo impegno, cercando di far partecipare più alunni possibile…
Grazie di tutto Prof. Certo, da oggi ci mancherai per i corridoi di scuola, ma sappiamo che tutti, ora, abbiamo un angelo in Paradiso. L’Amore buono di Dio Padre ti accolga per intercessione della Vergine di Canneto, tua e nostra compagna di viaggio… Arrivederci in Paradiso Prof!