Oltre 500 atleti provenienti da ben 30 paesi diversi. La città di Cassino scalda i motori in vista dell’appuntamento del prossimo 12 marzo quando si disputeranno i mondiali di corsa campestre. In prima linea per l’organizzazione dell’evento, così come già avvenuto per i Campionati Nazionali Universitari e Peacefix del 2014 è il Cus Cassino con il suo presidente Carmine Calce.
Cuore dell’evento sarà il Campus Folcara dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale dove nei giorni scorsi è stato inaugurato l’infopoint, proprio all’interno del collage delle residenze di Laziodisu dove risiedono studenti che studiano a Cassino e che provengono da ogni parte del mondo.
Alla cerimonia di inaugurazione presenti, oltre al presidente del Cus Carmine Calce anche il commissario straordinario di Laziodisu Carmelo Ursino e, ovviamente, il rettore Giovanni Betta e il delegato alle attività sportive Daniele Masala. A coordinare i lavori il presidente del comitato organizzatore, l’ex rettore Ciro Attaianese. Così come già avvenuto con la pista di atletica realizzata in occasione dei Cnu, Attaianese ha esortato affinché il circuito a cui si sta lavorando possa rimanere anche dopo i cross country per ospitare altre manifestazioni. «Organizzare il mondiale è una sfida avvincente e certamente non facile, noi ci stiamo provano e siamo sicuri che con il contributi di tutti – a partire dagli studenti che si impegneranno per fare i volontari della manifestazione – riusciremo a centrare anche questo obiettivo» ha esortato il professor Carmine Calce.
L’importanza di promuovere l’Università di Cassino attraverso eventi sportivi che hanno una risonanza mondiale è stata infine evidenziata anche dal rettore Giovanni Betta e dal suo delegato. L’info point da oggi sarà il collettore di tutte le attività dell’evento mondiale in programma a marzo 2016 quando, per una settimana, il Campus accoglierà studenti provenienti da oltre 25 nazioni. Il clou delle gare, come detto, è in programma il 12 marzo quando circa 600 studenti gareggeranno sul circuito, ora in fase di realizzazione. A conclusione dell’inaugurazione il professor Calce ha omaggiato il rettore Betta e il delegato allo sport Daniele Masala con una tuta personalizzata targata Centro Universitario Sportivo di Cassino.