Nell’Aula Magna del Campus della Folcara a Cassino, Messa giubilare e cerimonia della Firma dell’Accordo quadro di cooperazione tra la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo e l’Università di Cassino e del Lazio meridionale
E due. Sono due gli Atenei con cui la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, nel giro di pochi mesi, in questo 2016, ha stretto degli accordi di collaborazione. La prima è la convenzione con la Pontificia Università Antonianum di Roma, firmata lo scorso 28 febbraio a Cassino; la seconda è quella con l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale firmata lunedì 7 novembre nella sede dell’Ateneo cassinate. Ciò significa non solo un gran lavoro che precede e prepara l’accordo, ma anche un gran potenziale di lavori da programmare e svolgere, forti di collaborazioni tanto qualificate. E questo è senza dubbio esaltante, perché l’intento è proprio quello di far crescere tutto il territorio e le persone che ci abitano, culturalmente, socialmente, turisticamente, economicamente anche, con uno sguardo attento ai giovani e al loro futuro. E per questo serve solidarietà, unità, o meglio: comunione. Allora sì, potremo avere grandi risultati, perché non saranno quelli di una persona ma di una intera comunità.
Tutto è iniziato nell’atrio del Campus universitario della Folcara, dove già molti si erano messi in fila per le confessioni presso la cappella universitaria. Alle 10,30 il vescovo, Mons. Gerardo Antonazzo, con il cappellano universitario Don Benedetto Minchella, il cerimoniere Don William Di Cicco e Don Tomas Jerez, della Pastorale Digitale, ha guidato un momento di preghiera, poi come in pellegrinaggio, seguito dal Rettore Magnifico, da numerosi universitari, docenti, studenti e dipendenti, ha raggiunto l’Aula Magna, che per un giorno è divenuta in via del tutto straordinaria chiesa giubilare e la cui porta di ingresso, trasformata in “Porta Santa” della Misericordia, ha visto sostare tutti in raccoglimento prima di oltrepassarla, secondo il rituale dell’Anno Santo. E’ seguita la Celebrazione Eucaristica del “Giubileo della Cultura”, intensa e partecipata, animata dal Coro universitario diretto da Fulvio Venditti. Nell’omelia il Vescovo Antonazzo ha proposto una profonda e interessante riflessione sulla “cultura” che si fa “sapienza” quando si pone alla ricerca della verità.
Per l’omelia vedi qui: https://www.diocesisora.it/istituto/omelia-per-il-giubileo-della-cultura-presso-luniversita-di-cassino/
Terminata la celebrazione giubilare, sempre nell’Aula Magna, tornata ad essere luogo di convegni, ha avuto luogo la cerimonia della Firma dell’Accordo Quadro di cooperazione tra Diocesi e Università. La giornalista Maria Cristina Tubaro ha condotto e moderato l’evento, dando il primo spazio ad un bel momento musicale di apertura, suonato al pianoforte da Fulvio Venditti e al flauto da Miriam Miele. Poi, entrando nel merito, ha illustrato i punti salienti dell’Accordo e gli ambiti concordati per la cooperazione, che vanno dalla ricerca scientifica e la formazione, anche l’alta formazione, alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del territorio diocesano, all’insegnamento sociale, con particolare attenzione a questioni etiche, disagio giovanile, disabilità, educazione all’accoglienza e alla multiculturalità, problematiche familiari; dagli aspetti giuridici e formativi relativi ad “imprenditoria sociale” e “impegno civile e volontariato” al diritto canonico ai vari aspetti della comunicazione online, anche grazie alla Pastorale Digitale diocesana, e al suo innovativo progetto di comunicazione pastorale. Ha ricordato che proprio alcuni membri della Pastorale Digitale diocesana, guidati dall’ing. Riccardo Petricca, hanno svolto una serie di incontri e di confronti con gli esponenti dell’Università guidati dal prof. Giovanni Busatto, delegato dal Rettore, per arrivare all’intesa che oggi andava alla firma pubblica da parte del Vescovo della Diocesi, mons. Gerardo Antonazzo, e del Rettore Magnifico, prof. Giovanni Betta.
Anche il prof. Busatto, prendendo la parola, ha rimarcato il ruolo di formazione umana che l’Accordo comprende, come per un “nuovo umanesimo”, con ricadute positive per il territorio.
Il Vescovo Gerardo, dal canto suo, ha ribadito l’importanza dello «sviluppo socio-culturale dell’intera area» perché l’Accordo intende mettere in campo le migliori possibili collaborazioni scientifiche e didattiche ed ha auspicato «che l’Accordo di cooperazione sappia captare tutte le istanze formative, e formulare processi e scelte operative capaci di “governare” e qualificare lo sviluppo del nostro territorio nella forma migliore possibile». Vedi l’intervento del vescovo: https://www.diocesisora.it/pdigitale/7-novembre-firma-dellaccordo-luniversita/
Il Rettore, Giovanni Betta, ha ringraziato il Vescovo che ha unito la cerimonia per la firma alla celebrazione giubilare in università e si è dichiarato contento perché «questo Accordo ha caratteristiche particolari, certamente non è e non resterà un Accordo formale cui, come a volte succede, non seguono iniziative concrete. Università e Diocesi sono vicine in quanto ambedue si occupano dei giovani e della loro formazione. Quella di oggi è dunque una stretta di mano tra due persone che già si conoscono e cooperano e da oggi si impegnano a continuare e potenziare la collaborazione in maniera più organica e coordinata».
A questo punto si è arrivati al momento clou: Aurora, in veste di assistente di sala, ha porto su un vassoio d’argento le penne – della Pastorale Digitale 2.0 e non altre!- ai due firmatari, Mons. Gerardo Antonazzo ed il Rettore Giovanni Betta, mentre un grande applauso siglava il solenne momento. Un’ultima deliziosa esecuzione musicale ha posto la parola fine ad una mattinata davvero “storica” per l’Università e per la Diocesi.
E il bello comincia ora. L’opportunità di creare nuove opportunità per tante persone è nelle mani di alcune persone di buona volontà e nella sinergia che si è creata e che non bisogna far spegnere, anzi incentivare. Intanto sono già in programma due iniziative molto interessanti: un convegno sul cyberbullismo in gennaio e, in febbraio, il Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che già da anni il Comitato S.A.L.E. organizza nella provincia di Frosinone ogni anno in una diocesi diversa e che per il 2017 sarà a Cassino presso l’Università.
Adriana Letta
